Abodi: "Roma può tornare a candidarsi per le Olimpiadi nel 2036 o 2040"

Roma può tornare a coltivare il sogno olimpico. A rilanciare l’ipotesi di una candidatura della Capitale per ospitare i Giochi Olimpici è il Ministro per lo Sport e i Giovani Andrea Abodi. Intervenuto nel corso del podcast "Un Altro Pianeta", Abodi ha indicato le edizioni del 2036 e del 2040 come obiettivi realistici per il rilancio di Roma sul palcoscenico internazionale dello sport.

LE PAROLE DI ABODI SULLE POSSIBILI OLIMPIADI A ROMA - "Sarebbe una sfida che varrebbe la pena cogliere e lanciare", ha affermato il Ministro, lasciando intendere che, rispetto al passato, i tempi potrebbero essere maturi per un nuovo tentativo. La Capitale, infatti, ha già presentato candidature olimpiche in passato, l’ultima delle quali (per i Giochi del 2024, ndr) fu ritirata nel 2016 su decisione dell’amministrazione Raggi. Ora però, secondo Abodi, esisterebbero i presupposti per tornare a pensare in grande. "Il decennio che inizierà tra 5 anni – ha spiegato – ci metterà nella condizione, nelle edizioni 2036 e 2040, di avere una possibilità". Il riferimento è a un piano di sviluppo a lungo termine, fatto di investimenti, ammodernamenti infrastrutturali e una governance capace di pianificare con serietà e trasparenza. "Significa saper gestire, programmare, pianificare la responsabilità", ha sottolineato il Ministro, ribadendo la necessità di una visione chiara e condivisa. Sebbene non si tratti ancora di un annuncio ufficiale, le parole di Abodi riaccendono la speranza di vedere Roma tornare protagonista nello scenario olimpico, con lo sguardo rivolto a un futuro che potrebbe riservare grandi opportunità.