Roma-Lecce vista dagli spalti VIDEO!

31.10.2010 08:00 di Emanuele Melfi   vedi letture
Roma-Lecce vista dagli spalti VIDEO!
Vocegiallorossa.it
© foto di Alberto Fornasari

Clima ostile quello che ha accolto la Roma allo stadio Olimpico per l'anticipo contro il Lecce di De Canio valido per la nona giornata di campionato. Le squadre entrano in campo per il riscaldamento e qualche fischio si leva dalle tribune: tanti per il Lecce, qualcuno anche per gli uomini di Ranieri. Inizia la gara e le aspettative, tra i tifosi, sono alte: i tre punti sono l'unico obiettivo da raggiungere. Il Lecce è subito pericoloso con Di Michele che non riesce ad agganciare la palla. Tanti fischi ma pericolo scampato. La Roma non macina gioco e gli unici pericoli per Rosati provengono da iniziative personali. Il clima si fa teso, la partita è inchiodata sullo 0-0 e i fischi sono sempre più sonori. Ventisette minuti e un'illusione: su un pallone vagante, Borriello prova la sforbiciata ma la traversa nega il gol ai giallorossi. Tanti gli improperi che serviranno solo ad alimentare delusione. A pochi minuti dalla fine della prima frazione cala il gelo sull'Olimpico: un'incomprensione tra Julio Sergio e Juan mette in serio pericolo l'inviolabilità della porta romanista. Burdisso è splendido nel salvare la barca e - forse - la panchina di Ranieri. Gervasoni fischia la fine del primo tempo e i giallorossi vengono subissati di fischi. L'Olimpico è stufo, non tira una bella aria.

La ripresa sembra ricalcare, almeno nei primi minuti, quanto visto nel primo tempo: è ancora Julio Sergio a compiere il miracolo mettendo in angolo un bel tiro di Piatti. Ancora fischi. Entra sul terreno di gioco Simplcio e più di qualche tifoso lo accoglie con un sarcastico "finalmente!". Sessantuno minuti per esplodere: Burdisso è bravissimo a trasformare in gol un cross di Riise liberando i romanisti da una situazione complicatissima. Sospiro di sollievo. Ancora Roma e ancora Borriello: anche questa volta l'attaccante viene fermato solo dalla traversa. Altri improperi. Attesa. Totti apre per Vucinic che è bravissimo con un diagonale sinistro a trafiggere Rosati: 2-0 e Olimpico in festa contrariamente al montenegrino che non esulta per rispetto ai suoi ex tifosi. Un brusio: "Ma hanno espulso Totti?". Silenzio. Attesa. "Sì sta uscendo dal campo. Gervasoni ha in mano il cartellino rosso!". Fischi. Insulti. il direttore di gara e Olivera i più bersagliati. La gente romanista capisce il momento e si schiera con il suo numero 10: "Un capitano, c'è solo un capitano". Il coro è forte, netto. I tifosi compatti. Compatti nel giudicare, quella con il Lecce, una vittoria a metà: tre punti fondamentali e un'ingiustizia, l'ennesima, subita dal capitano giallorosso. Al triplice fischio pochi applausi e tanta indifferenza. Il prossimo impegno di campionato sarà il derby e la Sud, in più di un'occasione, ce l'ha ricordato...