Udinese-Roma 0-1, i top e flop
Una trasferta per nulla semplice, su un campo per tradizione complicato per ogni avversario, assenze pesantissime come quelle di Totti e Gervinho e con un uomo in meno al 20' del secondo tempo. Eppure la Roma esce vittoriosa dal Friuli di Udine, grazie a un gran carattere dei suoi giocatori e alla presenza, massiccia, dei tifosi giallorossi che per 90' hanno fatto sentire la propria voce. Ecco i top e flop del match.
TOP
LA DIFESA - Roccaforte di questa Roma, elemento importantissimo che blinda ancora una volta una porta davanti ad un avversario che, oggettivamente, ha regalato un buon gioco. Istantanea della gara, la rovesciata sottoporta di Leandro Castan che, al 37' del primo tempo, salva il risultato su un'azione pericolosissima. Ottimo anche Benatia che, a tu per tu con il proprio passato, non lascia libero nemmeno uno spazio ma, addirittura, si propone in avanti nel tentativo di andare in rete.
IL CARATTERE - È la gara dai due volti, prima una Roma in difficoltà attende l'avversario e rischia, non poco, di essere messa alle strette da una buona Udinese. Nel secondo tempo si trasforma, Ljajic si sacrifica e non poco, riuscendo a fare un ottimo lavoro messo a disposizione dei compagni. I giallorossi incassano l'espulsione di Maicon per doppia ammonizione ma non si scoraggiano, poi un'azione firmata dal centrocampo romanista regala il gol (del record), siglato dall'americano Bradley, da poco sceso in campo.
DE SANCTIS - È forse l'esempio più eclatante di questa (nuova) Roma, la linea di confine tra il passato e il presente. In estate promette davanti ai tifosi che «saremo noi in mezzo al campo a rappresentarvi con orgoglio, rialzerete la testa» e a quelle parole fa seguire i fatti. I ventitre gol fatti e solo uno subìto passano anche da lui, uomo di carattere e di tenacia che trascina, assieme ai compagni, la Roma in vetta alla classifica. Al termine del match di ieri, poi, si getta tra le braccia dei propri tifosi, in un'immagine da ricordare.
FLOP
LE RIPARTENZE AVVERSARIE - La Roma accusa, forse per la prima volta in questa stagione, le ripartenze dell'avversario. Corre qualche rischio di troppo rispetto alle gare precedenti e sembra, inizialmente, di poter lasciare troppo spazio all'Udinese. Si ricompatta, poi, durante il secondo tempo, grazie allo spirito di squadra che caratterizza gli uomini di Garcia. Dopo la rete di Bradley continua a spingere e raggiunge una vittoria di carattere, ma anche di cuore.