Roma-SPAL 3-1 - Top & Flop

16.12.2019 21:50 di  Luca d'Alessandro  Twitter:    vedi letture
Fonte: Redazione Vocegiallorossa - Luca d'Alessandro
Roma-SPAL 3-1 - Top & Flop
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TOP 

DALL'EUROPA LEAGUE ALLA CHAMPIONS - Se oggi verranno sorteggiati i sedicesimi di finale di Europa League, la Roma corre verso il ritorno in Champions. Giornata importante visto che i giallorossi guadagnano su tutti (tranne sulla Juventus, in attesa di Cagliari-Lazio): 2 punti a Inter, Milan, Torino, 3 punti a Napoli e Atalanta. 

PROVE DI LEADERSHIP - In una partita bloccata, poi improvvisamente in salita è Lorenzo Pellegrini a caricarsi sulle spalle la squadra e cercare la giocata che la sblocchi: sullo 0-0 il suo tiro è potente ma centrale, poi ci prova in girata volante, sembra quasi forzare la giocata, ma da una sua conclusione arriva la deviazione di Tomovic che ristabilisce la momentanea parità. 

AMADOU CI PIACI TU - Non solo Veretout, riadattiamo la cover anche al centrocampista ex Napoli che sale in cattedra partita dopo partita, trovando posizione, giocate e ritmo gara. Magari il centrocampo perde in tecnica, ma serve equilibrio se davanti Fonseca può permettersi quattro attaccanti. 

QUALTÀ E GOL  - Sono mancati molto al tecnico per una buona fetta di stagione, tornati a disposizione, in campo insieme, in staffetta, Perotti e Mkhitaryan stanno contribuendo con gol e qualità alla causa romanista. 

FLOP 

ORMAI SON PARECCHIE -  Le disattenzioni di Kolarov che si trasformano in gol per gli avversari. Tralasciando l'errore nel gesto tecnico (causa principale), continua a non accorgersi dell'uomo alle spalle. Il gol al derby, quello contro l'Hellas... allargando la questione alla squadra, anche qui sono troppi i gol presi per errori banali in fase di avvio d'azione. Con l'Inter sono state tre le circostanze analoghe e sei stato graziato, oggi punito. 

SENZA QUEI DUE - Si sente eccome la differenza. Tutti soffrono senza i titolari, specie se è la coppia dei centrali difensivi, però, al momento Cetin-Fazio è di difficile attuazione, soprattutto per la scarsa forma del centrale argentino che dovrebbe guidare il meno esperto turco.