Roma-Genoa 0-0 - Top & Flop

TOP

IL MINISTRO DELLA DIFESA - Altro clean sheet per la Roma, che conta poco se poi non segni è il risultato è 0-0, ma comunque è un'ulteriore dimostrazione della solidità difensiva dei giallorossi. Una caratteristica che emerge soprattutto quando in campo c'è Smalling, anche oggi faro della retroguardia giallorossa.

NICO NICO - Ci ha provato in tutti i modi Zaniolo, e alla fine c'era anche riuscito, prima che il VAR annullasse il gol. Resta comunque la carica, quella corsa sotto la Sud, quella voglia di Roma molto chiara. A discapito di tutte le voci circolate in settimana su di lui. E alla fine il connubbio coi tifosi, quel coro a incitarlo anche dopo l'espulsione. Se ci voleva un'ennesima dimostrazione che la testa di Zaniolo è totalmente sulla Roma, col Genoa è arrivata.

FLOP

FURIA (GIALLO)ROSSA - L'altro lato della medaglia della carica di Zaniolo è quel rosso che gli ha fatto saltare gli ultimi minuti della sfida, ma soprattutto lo terrà fuori in una gara complessa come quella di Reggio Emilia contro il Sassuolo. Un'espulsione evitabile con un po' di lucidità in più, aspetto su cui Zaniolo deve ancora visibilmente lavorare.

POLVERI BAGNATE - Continua ad andare a corrente alternata la produzione offensiva della Roma. Dopo i 4 gol di Empoli, oggi i giallorossi non riescono a segnare contro un Genoa abbastanza approssimativo in difesa e in dieci nella parte finale di gara. Manca sempre l'ultimo passaggio o la conclusione, o come si dice a Roma il soldo per fare una lira.

ABISSO ARBITRALE - Ennesimo capitolo di una stagione abbastanza controversa per quanto riguarda il rapporto con gli arbitri: con l'ausilio del Var, Abisso toglie il gol a Zaniolo al 90', provocando ancora una volta l'ira di Mourinho. Senza voler entrare nel merito della scelta, è l'ennesima occasione in cui un match dei giallorossi finisce in maniera controversa e polemica.