Juventus-Roma 1-0 - Top & Flop
TOP
MOUSTRATO CARATTERE - Non è mai positivo perdere contro una grande rivale come la Juventus ma, errori arbitrali a parte di cui tratteremo nei flop, quantomeno la Roma di Mourinho è rimasta sempre in gara, provando con tutte le sue forze (e i suoi limiti) ad agguantare il pareggio.
IRON ABRAHAM - In dubbio fino all'ultimo istante, Mourinho lo getta nella mischia dal 1'. L'inglese gioca tutta la partita, confermando così di aver recuperato dal forte trauma contusivo alla regione calcaneare destra. Abraham corre, lotta, si sacrifica, scuote la squadra e va anche in gol, seppur non convalidato. Non gli si poteva chiedere di più dopo tre giorni passati ad effettuare terapie.
FLOP
HORR-ORSATO - Già in settimana tanti tifosi giallorossi avevano storto il muso per la designazione del fischietto di Schio. I timori si sono palesati verso la fine del primo tempo, con una gestione dilettantesca dell'azione che ha portato al gol di Abraham, non assegnato perché Orsato fischia prima senza dare il vantaggio. Ancor più imbarazzante, se possibile, la spiegazione di Orsato: "Il vantaggio sul rigore non si dà". In tutto ciò, è passata in sordina anche l'azione del gol di Kean, viziato da un braccio destro di Cuadrado ritenuto regolare.
BATTI LEI? - Scena di fantozziana memoria quella alla quale abbiamo assistito poco prima di tirare il rigore. Abraham e Veretout discutono per chi debba tirare, alla fine (giustamente, essendo rigorista designato) s'incarica della battuta Veretout che, forse deconcentrato per il siparietto con il compagno, calcia male e si fa ipnotizzare da Szczesny, che torna eroe dopo un pessimo inizio di stagione.
UN NUOVO STOP - Trauma in iperflessione al ginocchio sinistro. Questo il motivo per il quale Zaniolo ha dovuto abbandonare a metà primo tempo il terreno di gioco in favore di El Shaarawy. Un vero peccato per un calciatore tra i più in forma nelle ultime apparizioni con Lazio ed Empoli. In attesa di ulteriori esami, Mourinho spera di riaverlo a disposizione almeno per il Napoli.
ERBA DI CASA MIA - Citando la famosa canzone di Massimo Ranieri, se da una parte Mourinho si lamenta delle condizioni dell'Olimpico, c'è da dire che tra le mura la Roma non sbagli un colpo in Serie A, avendo superato in sequenza Fiorentina, Sassuolo, Udinese ed Empoli. Lo stesso non si può dire per le trasferte, il cui unico successo resta quello dell'Arechi contro la matricola Salernitana: a seguire, tre sconfitte di fila contro Hellas Verona, Lazio (derby giocato fuori) e Juventus.