Beha: "Perché gli americani dovrebbero prendersi una cosa così indebitata?"

19.02.2011 13:33 di  Marco Califano   vedi letture
Fonte: radiomanamana.it
Beha: "Perché gli americani dovrebbero prendersi una cosa così indebitata?"
Vocegiallorossa.it
© foto di Alberto Fornasari

Il passaggio della Roma in mano agli americani smuove il mondo giornalistico e uno di questi, Oliviero Beha, ai microfoni di Radio Manà Manà esprime il suo giudizio:

“Perché dovrebbero comprare la Roma? Perché il tifoso dovrebbe cadere in questo tranello? Nel momento in cui fanno un’offerta e poi però tengono dentro l’Unicredit con una quota importante e poi, una volta dati i soldi, gli chiedono di fare subito l’aumento di capitale, quindi la banca deve rimettere subito i soldi dati sul mercato, e non solo perché gli chiedo anche un mutuo per la campagna acquisti…per questa banca che è creditrice di 300 e rotti milioni di euro, il cappio al collo mi pare evidente.

La trattativa va avanti e si spiega solo se dietro la cordata americana c’è un costruttore romano che ha intenzione di prendersi tutto attraverso la cordata e poi magari costruire a Trigoria. Sono ottimista in fin dei conti: che gli importa ai tifosi che una zona non edificabile diventi improvvisamente edificabile, che Trigoria si sposti da un’altra parte per il calcio? Che gli importa che qualcuno costruisca e magari i giornali di proprietà di questo qualcuno poi dicano “hai visto che bella operazione che hanno fatto gli americani?” Perché gli americani dovrebbero prendersi una cosa così indebitata? Presumo si parli di edilizia civile. Basta girare per Roma per i quartieri periferici con i palazzinari diventati meravigliosi pescecane nell’epoca del caimano”.