Rosetti: "Soddisfatti del progetto VAR. In 6 mesi svolto un ottimo lavoro"
Il responsabile del progetto VAR in Italia Roberto Rosetti ha parlato ai microfoni di Radio Rai durante la trasmissione Radio Anch'Io lo sport, partendo dalle polemiche inglesi delle ultime ore: "Gli arbitri in FA Cup hanno visto le giuste immagini ma c'è stato un errore. In televisione abbiamo visto altro. Siamo solo all'inizio e dovremo migliorare".
Il VAR in Italia?
"Il progetto prosegue in modo molto positivo. Ieri ci sono state due situazioni di fuorigioco e in entrambe l'intervento è stato preciso e accurato. Il gol del Napoli è stato annullato giustamente e lo stesso è accaduto con Bonucci. Dobbiamo essere soddisfatti di come stanno andando le cose. miglioreremo, questo è il nostro obiettivo, soprattutto dal punto di vista dell'uniformità. In sei mesi si è fatto un ottimo lavoro e ci sono comportamenti molto positivi. I giocatori hanno recepito questo progetto, le ammonizioni per proteste sono molte meno. In questo modo di migliora anche il nostro calcio. Il pubblico? Sta andando bene anche con i tifosi. Tutti vivono il VAR in modo positivo".
Dove bisogna migliorare?
"Sulle situazioni oggettive, come il fuorigioco, stiamo andando anche molto bene sui tempi. Il gol di Bonucci era facile da vedere mentre il fuorigioco di Hamsik è stato più difficile da analizzare, per quello è stato impiegato più tempo. Vengono prese decisioni corrette che sono decisive per il campionato: dobbiamo concentrarci su questo".
Cosa succede in Germania e in Portogallo?
"I tedeschi e i portoghesi hanno una sala centralizzata, a Colonia e a Lisbona, e hanno avuto problemi tecnologici. Non è stato facile per loro, probabilmente stanno facendo più fatica rispetto a noi anche se la Bundesliga sta migliorando molto".
In Champions non c'è il VAR. Cosa ne pensa?
"In Italia ci abbiamo lavorato un anno prima di cominciare, servirà tempo anche per la UEFA. Soltanto con il lavoro si può iniziare a introdurlo".