Inter, Mancini: "La Juventus è vicina al quarto scudetto di fila, Osvaldo? Non doveva succedere"

Il tecnico dell'Inter Roberto Mancini ha parlato in conferenza stampa dell'addio di Osvaldo, dell'Europa League, dello scudetto e anche del futuro di Handanovic. Ecco le sue parole, riportate da Tuttomercatoweb.com.

Obiettivo Europa League?

"Per me è una competizione particolare, che ha bisogno della giusta condizione fisica e di un pizzico di fortuna. Ci sono poi molte avversarie di livello. Speriamo di andare avanti, ma è difficile dire dove potremmo arrivare".

La rottura con Osvaldo?

"C'è stata una cosa che non doveva accadere. In un gruppo è importante avere i comportamenti giusti. Non ho nulla contro di lui, ci ho parlato e ci siamo stretti la mano. Mi auguro faccia bene al Boca per poi tornare in Italia. Di fronte a certe cose non si può però tornare indietro. Osvaldo è un giocatore tecnico, dalla grande qualità. Dipende solo da lui. Mi auguro faccia bene al Boca".

Il futuro di Handanovic?

"E' uno dei migliori al mondo, possiamo esserne certi. Incedibile? Se raggiungiamo gli obiettivi possiamo anche non sacrificare nessuno. Il calcio poi è strano, anche due giocatori che sono considerati sacrificabili quando lasciano possono spostare gli equilibri di una squadra".

La squadra più divertente della Serie A?

"Il Napoli ha un fronte offensivo di altissimo livello, con cambi molto importanti. Finora hanno pagato l'inizio di stagione. La Juve vince da tre anni e anche in questo campionato sono vicini al quarto".

Il Napoli?

"Non è una delusione, è la Juve che corre ad una velocità altissima. Gli azzurri hanno le qualità per vincere lo scudetto, così come la Juve e la Roma. Sono tre squadre molto forti".