Anticipo: Inter-Chievo 2-0, decidono Cambiasso e Maicon

09.04.2011 20:00 di  Paolo Vaccaro   vedi letture
Anticipo: Inter-Chievo 2-0, decidono Cambiasso e Maicon
Vocegiallorossa.it
© foto di ALBERTO LINGRIA/PHOTOVIEWS

Allo stadio "Giuseppe Meazza" l'Inter ospita il Chievo Verona, gara valida per l'anticipo della 32^ giornata della Serie A Tim 2010-2011. Nerazzurri obbligato a vincere per riscattare le opache prestazioni contro Milan e Shalke04 e soprattutto per non perdere l'ultimo treno scudetto. Il Chievo, invece, cerca punti pesanti per garantirsi al più presto la matematica permanenza in A. Arbitra il Sig. Giannoccaro di Lecce.

Inter(4-4-2): Julio Cesar; Maicon, Lucio, Ranocchia, Nagatomo; Zanetti, Cambiasso, Stankovic; Kharja; Pazzini, Eto'o

A disposizone: Castellazzi, Cordoba, Materazzi, Thiago Motta, Sneijder, Milito, Pandev

Allenatore: Leonardo

Chievo(4-3-1-2): Sorrentino; Sardo, Mandelli, Andreolli, Yokic; Fernandes, Rigoni, Costant; Bogliacino; Moscardelli, Pellissier

A disposizione: Squizzi, Mantovani, Marcolini, Cesar, Thereau, Pulzetti, Uribe

Allenatore: Stefano Pioli

Il Chievo parte senza timori reverenziali che prova subito a offendere. Già al 1' cross in area per Moscardelli che si fa anticipare. Sulla respinta, tiro di Rigoni che termina a lato. Al 4' capitan Zanetti si invola sulla fascia destra, ma il suo cross al centro viene intercettato. Tre minuti dopo, altra bella giocata dell'argentino che serve Eto'o il cui rasoterra viene abilmente bloccato da Sorrentino. Al 12' punizione per gli ospiti, Bogliacino cerca le punte a centro area ma Julio Cesar esce prontamente e sventa la minaccia. Al 16' si rivede Eto'o: Pazzini serve Nagatomo sulla sinistra, il giapponese entra in area e crossa verso l'attaccante camerunense che manca l'appuntamento con il gol. Al 20' Pazzini si divora un'occasione d'oro: gran palla di Maicon sul filo del fuorigioco ma il tiro dell'attaccante azzurro si spegne a bordo campo. Al 21' minuto arriva la prima ammonizione della gara a carico di Sardo per comportamento non regolamentare. Chievo per niente timoroso, a tratti anche spavaldo. Al 24' Sardo vince un contrasto con Stankovic e crossa sul secondo palo, Pellissier e Moscardelli sono in ritardo e l'azione sfuma. Al 26' Moscardelli ci prova su punizione da 35 metri ma la palla termina lontana dallo specchio della porta. Tre minuti dopo è ancora Chievo: Bogliacino riceve palla al limite dell'area da Jokic e tira in porta, con Julio Cesar che blocca a terra. Al 32' l'occasione più ghiotta creata sinora dagli ospiti: Ranocchia pasticcia e perde palla in fase di impostazione, Moscardelli non ci pensa su due volte e calcia di prima intenzione mandando la sfera fuori di pochissimo. Al 36' si rivede l'Inter: Nagatomo, il più attivo tra i nerazzurri, serve Eto'o che si libera di due avversari e mette in mezzo. Pazzini non ci arriva per poco. Due minuti dopo il camerunense decide di fare tutto da solo calciando dal limite, fuori di poco. Al 42' Pellissier va due volte vicino al vantaggio: prima è bravo Lucio ad anticiparlo in angolo, poi sul successivo corner è sfortunato sulla deviazione fuori di tacco. Sul capovolgimento di fronte, azione prolungata dell'Inter con i tiri di Ranocchia e Pazzini, entrambi ribattuti prima della conclusione sull'esterno della rete da parte di Maicon. Durante i due minuti di recuperi assegnato dall'arbitro Giannoccaro non succede nulla e le squadre vanno al riposo sul punteggio di 0-0.

"Bisogna provare a vincere". Queste la parole dell'attaccante del Chievo Verona, Sergio Pellissier, al termine del primo tempo della sfida contro l'Inter: "Bisogna provare a vincere, anche se è chiaro che a noi il pari sta bene comunque. Loro vogliono ottenere questi tre punti, noi stiamo correndo tanto - ha dichiarato ai microfoni di Sky Sport -. Cosa manca a questo Chievo? Il gol, non segnamo da tanto. Speriamo di trovarlo nella ripresa".

La ripresa comincia con l'ingresso di Snejder al posto dell'acciaccato Stankovic. Al 9' ci prova Pellissier con un rasoterra che Julio Cesar blocca senza affanni. Due minuti dopo prima sostituzione anche per gli ospiti con Thereau che rileva Moscardelli. Al 13' Nagatomo cerca Pazzini a centro area con Mandelli attento a chiudere in angolo. Al 15' grosso rischio per l'Inter: bella palla sul secondo palo di Constant e Julio Cesar deve superarsi per anticipare Mandelli servito dalla sponda di Pellissier. Al 16' Milito rileva un altalenante Pazzini. Al 21' Cambiasso porta in vantaggio gli undici di Leonardo: Maicon cerca e trova l'argentino in mezzo all'area che conclude a rete battendo Sorrentino, complice anche una deviazione di Andreolli. Nel Chievo entra Marcolini ed esce Constant. Adesso è l'Inter ad aver preso in mano il pallino del gioco. Alla mezzora T.Motta rileva Eto'o mentre Uribe prende il posto di Bogliacino. Al 39' l'Inter chiude i conti con Maicon che da dentro l'area batte Sorrentino dopo un rimpallo su Milito. L'attaccante argentino diventa il protagonista degli ultimi minuti: al 44' riceve palla al limite dell'area e prova il destro a giro, poi un minuto dopo colpisce di testa dopo un errore di Jokic mandando la palla fuori di poco. Nel secondo dei cinque minuti di recupero,  Snejder serve Nagatomo il cui tiro è respinto da Sorrentino. Chievo in affanno ma punteggio troppo pesante per il gioco espresso e le occasioni create. Con questa vittoria l'Inter sale a 63 punti, provvisoriamente a meno due dal Milan capolista, mentre il Chievo resta fermo a quota 36 punti rischiando di veder diminuire il vantaggio sulla terz'ultima.