Roma-Torino 3-1 - Scacco Matto - Gara finita dopo il rosso a Singo

18.12.2020 18:50 di  Alessandro Carducci  Twitter:    vedi letture
Roma-Torino 3-1 - Scacco Matto - Gara finita dopo il rosso a Singo
Vocegiallorossa.it
© foto di Daniele Buffa/Image Sport

La Roma supera agevolmente il Torino per 3-1 grazie ai gol di Mkhitaryan, Veretout e Pellegrini.

LE SCELTE - Paulo Fonseca conferma il 3-4-2-1 e tiene fuori Pedro, riproponendo Pellegrini e Mkhitaryan sulla trequarti dietro a Dzeko. A centrocampo, Bruno Peres va a destra e Spinazzola a sinistra con la conferma di Veretout e Villar in mezzo. In difesa, spazio e Mancini, Smalling e Ibanez mentre in porta va Pau Lopez.
Giampaolo cambia moltissimo: in porta va Milinkovic-Savic al posto di Sirigu mentre in difesa si schierano Bremer, Lyanco e Buongiorno. Nel 3-5-1-1 del Toro, gli esterni sono Singo e Vojvoda. In mezzo al campo agiscono Gojak, Meitè e Linetty mentre Lukic si posiziona dietro a Belotti.

SUBITO IN DISCESA - Il Torino si schiera con un compatto 3-5-1-1, tentando di disturbare la costruzione dell'azione della Roma con Lukic e Belotti ma la strategia di Giampaolo dura appena un quarto d'ora, il tempo necessario a Singo per rimediare due gialli e venire espulso. I granata passano così al 5-3-1, con Lukic al posto di Singo sulla fascia destra. Poco dopo, entra Ansaldi che si posiziona a sinistra, con Vojvoda a destra. Lukic va a fare la mezzala destra con Meitè al centro e Linetty mezzala sinistra. Belotti deve fare il doppio lavoro, rimanendo spesso isolato e venendo facilmente arginato dalla difesa romanista.

GIROPALLA - La Roma è abile nel far girare il pallone per far muovere la difesa del Toro. Con il 5-3-1, i granata possono fare poca densità in avanti e così Mancini e Ibanez possono avanzare per accompagnare la manovra. I giallorossi, come di consueto, sfondano soprattutto da sinsitra con Mkhitaryan particolarmente ispirato e bravo a farsi trovare tra le linee, Spinazzola sempre pronto ad attacare la fascia e Dzeko che fa tanto movimento, muovendosi anche sugli esterni per trovare spazio. Villar detta i tempi e tenta anche qualche incursione, approfittando della poca pressione granata, mentre Veretout attacca il corridoio di Mkhitaryan, quando l'armeno viene incontro per ricevere palla, ma attacca anche la fascia destra con il suo classico movimento fuorilinea ad occupare la fascia.

RIPRESA - La seconda frazione si trascina su ritmi bassissimi. La Roma ha tutto l'interesse a non accellerare per risparmiare le energie in vista del prossimo turno contro l'Atalanta (domenica ore 18:00). Il Torino non ha la forza di reagire in 10 contro 11 e rimane molto chiuso, nel tentativo di non subire altre reti e di sfruttare un episodio favorevole per poter riaprire la gara. Nella Roma entrano Kumbulla e Karsdorp per Mancini e Bruno Peres mentre a metà tempo Fonseca butta nella mischia Borja Mayoral (per Dzeko) e Pedro (per Villar), con Pellegrini che arretra a centrocampo.
Dopo il il gol della bandiera, la squadra di Giampaolo prova a dare tutto ma il risultato non cambierà più.