L'avversario - Meno motivazioni e tanto turnover per l'Inter
Sarà l’Inter neo campione d’Italia l’avversaria della Roma questa sera alle 20:45.
PUNTI DI FORZA – I nerazzurri sono stati i più forti in questa stagione: abbinano fisicità a qualità e hanno nella difesa il proprio punto di forza. I milanesi hanno preso meno gol di tutti in campionato e sono anche la formazione ad aver subìto meno reti di testa.
A questo si aggiunge, inoltre, la prolificità in zona offensiva: l’Inter ha il secondo attacco del campionato (dopo l’Atalanta) con 21 gol di Lukaku e 16 di Lautaro. Il primo è il calciatore fondamentale per Conte, non solo per i gol fatti ma per la sua grande fisicità, che gli consente di avere la meglio nei duelli fisici e di far salire la squadra proteggendo il pallone.
L’Inter è anche la squadra con più gol di testa all’attivo, grazie anche ai tanti cross che piovono soprattutto dalla fascia destra.
PUNTI DEBOLI – Il fatto di aver già vinto il campionato potrà togliere fame alla squadra nerazzurra, che potrebbe essere leggermente meno concentrata. Inoltre, è probabile che Conte continui a far giocare chi ha trovato meno spazio e non sarà quindi l’Inter titolare ad affrontare i giallorossi. Oltre alla questione motivazionale, far ruotare tanti giocatori significa anche andare a toccare meccanismi difensivi ormai ruotati (scalate, uscite, costruzione etc), fattori che potranno agevolare la Roma.
La probabile formazione dell'Inter
Inter (3-5-2): Handanovic; Skriniar, de Vrij, Ranocchia; Darmian, Barella, Gagliardini, Sensi, Perisic; Sanchez, Lukaku.