Totti: "Se Friedkin dovesse chiamarmi ci parlerei e valuterei. Un ritorno? Mai dire mai"
Francesco Totti ha rilasciato un'intervista a Il Messaggero in occasione del lancio di Celebrity Hunted, un reality di Amazon Prime. Di seguito uno stralcio delle sue dichiarazioni.
A proposito: se Dan Friedkin dovesse firmare, è sempre certo di non volerci tornare, alla Roma?
"Se dovesse arrivare una telefonata, ci parlerei. Valuterei. Mai dire mai".
Nella vita ha mai avuto voglia di fuggire?
"Non sono mai scappato da nessuno, anche se in certi momenti l'avrei fatto volentieri: per esempio quando non riuscivo a giocare in pace a pallone ai giardinetti con mio figlio, o a portarlo alle giostre. Sono scappato dai paparazzi quando ero fidanzato con Ilary".
E dalla Roma?
"A un certo punto l'ipotesi di andare via è diventata abbastanza concreta. Ma poi ha vinto il rispetto per la gente, per i tifosi, l'amore per la maglia. Non potevo tradire una società che mi aveva dato così tanto".
Da romanista: Roma in Europa League?
"È un obiettivo, come lo è il quarto posto. Ma sappiamo tutti che non è facile, il campionato sta per finire. Se riescono a rimanere uniti, e a fare bene il loro lavoro, possono ancora centrare gli obiettivi".
Questa una battuta su La Repubblica in merito al fatto che De Rossi sia andato al Derby in Curva Sud, mascherando la propria identità: "Se ci dovessi andare, ci andrei con la mia faccia, ci vorrei andare come sono".