I dettagli dei contratti di Ferguson, Bailey e Wesley: spunta il bonus vittoria della Champions per il brasiliano

I dettagli dei contratti di Ferguson, Bailey e Wesley: spunta il bonus vittoria della Champions per il brasilianoVocegiallorossa.it
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Oggi alle 10:47Rassegna Stampa
di Redazione Vocegiallorossa

La Roma ha introdotto una serie di clausole contrattuali molto dettagliate nei contratti dei propri calciatori, che tracciano la nuova frontiera della gestione professionale dei club. Come riportato da La Repubblica, ogni giocatore giallorosso ha a disposizione tre magliette a partita, ma è tenuto a restituirne almeno una al club: nei contratti è scritto che "in occasione di ogni gara ufficiale il calciatore si impegna a restituire alla società almeno un kit gara indossato". La maglia, dunque, non è più un ricordo personale ma un bene aziendale, che può essere rivenduto, fotografato o destinato a iniziative benefiche.

I BONUS - Dietro le firme di Ferguson, Bailey e Wesley c’è un modello contrattuale standardizzato. I premi sono legati a minutaggio e rendimento: 30% delle presenze totali per Wesley, 50% per Ferguson e 60% per Bailey, con la regola minima dei 45 minuti giocati a partita. Questi i bonus del giamaicano: 93mila euro in caso di raggiungimento di 12 tra gol e assist, 142.500 euro se il totale dovesse arrivare a 20, 191.000 euro per la qualificazione alla Champions League, 283.000 per la vittoria dello Scudetto, 191.000 per la vittoria dell'Europa League e 93.000 per la Coppa Italia.
Capitolo Wesley: bonus di 91.000 euro dopo 30 presenze, 191.000 dopo 40, e gli stessi premi di Bailey in caso di qualificazione alla Champions, Scudetto o Coppa Italia. Curiosità: Wesley è l'unico premiato per la vittoria della Champions League: 288.000 euro.
Questi, invece, i bonus di Ferguson: 91.000 euro in caso di 10 o 20 tra gol e assist, 191.000 per qualificazione in Champions, Scudetto o Europa League. Inoltre, dalla stagione 2026/27 scatteranno anche i bonus presenza: 91.000 euro a 15, 30, 45 e 60 gare da titolare, tutti cumulabili tra di loro.

INTERVISTE E SPOT - Infine, i calciatori devono comunicare i propri account social ufficiali e rendersi disponibili per eventi promozionali, interviste e spot senza ulteriori compensi. In caso di retrocessione, gli stipendi non subirebbero riduzioni.