Grassani: "Minacce e telefonate offensive quando difendevo l'Atalanta contro la Roma"

Grassani: "Minacce e telefonate offensive quando difendevo l'Atalanta contro la Roma"Vocegiallorossa.it
Oggi alle 08:31Rassegna Stampa
di Redazione Vocegiallorossa

L;'avvocato esperto di diritto sportivo Mattia Grassani ha rilasciato un'intervista a Il Corriere dello Sport, di cui proponiamo uno stralcio

Lei svolge un mestiere che la porta a essere identificato come schierato con alcune società. Ciò che, quando il clima calcistico si avvelena, può avere ripercussioni negative.
"Ricorderà il caso delle fideiussioni false (estate 2003, ndr). Io in quella vicenda tutelavo le ragioni dell’Atalanta, il presidente Ruggeri. L’Atalanta si lamentava che la Roma si fosse iscritta al campionato con una fideiussione falsa. La federazione riteneva Roma e anche Napoli di allora (ma era un altro Napoli) portatrici di buonafede. L’Atalanta riteneva invece che il comportamento della Roma fosse irregolare e che per questo dovesse essere esclusa dal campionato, con riammissione in A della stessa Atalanta. In quel periodo venni fatto oggetto di pedinamenti e minacce sotto lo studio da parte di simpatizzanti della Roma e telefonate offensive in studio, in cui interlocutori con l’accento romano, ovviamente, mi invitavano a lasciare perdere perché la Roma non poteva essere attaccata da questa vicenda".