TRIGORIA - Nainggolan: "Una vittoria sarebbe un bel passo per la qualificazione. Mai pensato di giocarmela dall'altra parte". VIDEO!

31.10.2017 09:17 di  Gabriele Chiocchio  Twitter:    vedi letture
Fonte: dagli inviati Alessandro Carducci e Marco Rossi Mercanti
TRIGORIA - Nainggolan: "Una vittoria sarebbe un bel passo per la qualificazione. Mai pensato di giocarmela dall'altra parte". VIDEO!
© foto di Alessandro Carducci

Ecco le dichiarazioni rilasciate in conferenza stampa da Radja Nainggolan.

Avete dimostrato continuità in Italia, una vittoria sarebbe una consacrazione?
"Se domani vinci, fai un bel passo per la qualificazione. Penso che stiamo facendo ogni partita a sé, una alla volta. I risultati sono attualmente positivi, ma possiamo fare meglio. Vincere sempre 1-0 si può pagare, diventa difficile chiuderle tutte. Difensivamente stiamo facendo molto bene, in fase offensiva possiamo migliorare. Possiamo soltanto dire che ci godiamo ogni vittoria, guardando alla gara successiva".

Dopo la bella prestazione col Chelsea, a livello mentale può essere più difficile rispetto all'andata?
"Non so se sia più difficile da preparare, ma loro recupereranno giocatori e hanno fatto risultati positivi nelle ultime partite. Penso che bisogna sempre rispettare l'avversario ed essere consapevoli dei nostri mezzi. Abbiamo fatto una bella partita lì, si parla sempre di una grande squadra, bisogna stare attenti. Dobbiamo giocarcela, siamo in casa, lo stadio spero sarà pieno, ci sono tutti i fattori per poter far bene".

Non è un mistero che Conte ti stimi molto, ma hai scelto la Roma. È possibile che per te sia più stimolante giocare con la sfavorita, delle due?
"Io ho fatto la mia scelta, non ho neanche pensato a stare altrove. Sono concentrato qui come ho sempre fatto e continuerò a dare il massimo per qui. È una domanda che non ha senso, non ho mai pensato a stare dall'altra parte. Sono sempre belle partite, che sia il Chelsea o un'altra grande squadra, ogni giocatore sa come motivarsi".

Da quando sei qui la Roma non era mai partita così bene, è la Roma che ti farà vincere o ancora aspetti a sbilanciarti?
"Negli anni passati hanno sempre parlato di Roma da scudetto, quest'anno non diciamo niente e magari arriverà qualcosa di importante".

Hai la percezione di far parte di un progetto di grande squadra?
"Ogni anno abbiamo avuto una squadra forte, secondo me è diverso il campionato di quest'anno perché si sono rafforzate tante altre squadre, c'è più equilibrio. Non so dirlo, ma penso che la mia impressione sia che la Roma sia stata sempre competitiva. Abbiamo sbagliato qualche partita di troppo, altrimenti avremmo parlato di altre cose. La squadra è forte quest'anno, l'anno scorso lo era uguale. Vedremo alla fine, parlano i risultati. Siamo all'inizio, si vedrà dove possiamo arrivare".

Quando un giocatore sta bene, saltare una partita fa bene o toglie qualcosa dal punto di vista del ritmo?
"Penso che ognuno vorrebbe giocare ogni partita, per ottenere altri obiettivi è giusto riposarsi ogni tanto, in quel momento altri giocatori possono star meglio. In questo momento stiamo ruotando e i risultati ci sono, penso faccia soltanto bene".