Sancho per sognare il colpo alla Dybala, ma bisogna fare i conti con la realtà

Claudio Ranieri era stato chiarissimo durante la passata stagione: il calciomercato della Roma sarà pesantemente limitato a causa dei paletti imposti dall'UEFA. Concetto ribadito anche da Gian Piero Gasperini prima e da Frederic Massara poi. Fino a questo momento, i giallorossi hanno dato il benvenuto a El Aynaoui, Ferguson, Wesley, Ghilardi e Vasquez: acquisti sicuramente funzionali e più sostenibili, ma che segnano una frattura con la filosofia del passato. Negli anni scorsi, infatti, i Friedkin avevano abituato bene i propri tifosi con colpi eclatanti: da Dybala a Soulé, passando per Lukaku. Finora non c'è ancora stato un acquisto tale da far riempire l'aeroporto, sebbene i romanisti mai facciano mancare il loro caloroso benvenuto ai nuovi arrivati, a qualsiasi ora del giorno o della notte. 

L'unico calciatore attualmente accostato alla Roma che potrebbe far impazzire di gioia i tifosi  è Jadon Sancho. Per carità, al momento si tratta soltanto di una suggestione, nonostante qualche contatto tra il club e l'entourage ci sia stato. L'ala sinistra di proprietà del Manchester United è senza dubbio il calciatore con più appeal internazionale in orbita giallorossa, nonostante gli ultimi anni non siano stati particolarmente positivi. Proprio per questo motivo, il costo si aggira "appena" sui 20 milioni di euro, ma se si aggiungono le commissioni elevatissime e l'ingaggio oneroso, l'operazione diventa infattibile. L'unica speranza per i giallorossi è quella di riaggiornarsi a ridosso del 1° settembre, sperando che il Manchester United possa concedere qualche sconto pur di cedere Sancho, a meno che la concorrenza non si muova prima.

Come detto, Sancho è un sogno e solo tale potrebbe rimanere, ma nel mercato sognare è sempre lecito.