Pisilli: "Ci è mancata concretezza sotto porta. Ci stiamo allenando e penso che piano piano arriveranno i gol"

Pisilli: "Ci è mancata concretezza sotto porta. Ci stiamo allenando e penso che piano piano arriveranno i gol"Vocegiallorossa.it
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Ieri alle 23:14Primo piano
di Benedetta Uccheddu

Pisilli ha parlato ai microfoni di Sky Sport al termine del match contro il Viktoria Plzen. Queste le parole del calciatore giallorosso: 

Nel finale avete praticamente ripreso la partita, ma cosa vi è mancato per l'acuto finale?
"Ci è mancata un po' di concretezza sotto porta. Già la scorsa partita avevamo creato tante occasioni contro l'Inter, ma non siamo riusciti a fare gol. Nel secondo tempo abbiamo avuto tanti tiri che sono usciti per poco e tante occasioni in cui dovevamo fare l'ultima scelta un po' più concreta. Ci è mancato questo". 

Le statistiche parlano chiaro: quattro sconfitte in casa e quattro vittorie fuori. Cosa ne pensi di questa differenza? Può esserci un discorso tattico dietro?
"Io penso più che sia un caso, in realtà, perché noi giochiamo allo stesso modo, in casa e fuori. Anzi, in casa siamo avvantaggiati perché abbiamo la spinta del nostro pubblico. Magari le squadre vengono qui, sanno che è molto tosta, e quindi cercano di avere un atteggiamento un po’ più chiuso. È più difficile sbloccare le cose. E fuori casa troviamo più spazio però penso che alla fine sia un caso che le sconfitte siano arrivate in casa". 

Le difficoltà offensive della squadra sembrano riguardare non solo gli attaccanti, ma anche il lavoro dei centrocampisti. Come te le spieghi? Perché, anche quando la partita si complica, faticate a ribaltarla e a trovare il gol?
"Sicuramente può essere un discorso di concretezza, perché alla fine ci arriviamo lì davanti, le occasioni le creiamo, quindi non è tanto un discorso di gioco. È più un discorso di essere lucidi una volta lì davanti alla porta. Questo può capitare, ma ci alleneremo per migliorare queste cose. Ovviamente ci stiamo già allenando e penso che piano piano arriveranno i gol, se continuiamo a creare".

C'è un cambiamento radicale nel gioco che state cercando di assimilare sotto la guida di Gasperini? È normale che, in questa fase, stiate pagando il prezzo di un progetto in fase di avvio?
"Non penso, perché alla fine con il gioco del mister arriviamo tante volte lì davanti. Non è tanto un fatto del gioco, sono più errori che a volte possono capitare. Magari in questo periodo stanno capitando un po’ troppe volte, però la cosa più importante e principale è arrivare lì davanti e creare occasioni. Perché, se alla fine continui a creare occasioni, poi i gol prima o poi arriveranno".

Pisilli ai microfoni ufficiali del club 

"Dispiaciuti per questa sconfitta e molto delusi perché giocavamo davanti al nostro pubblico, sapevamo che era molto importante vincere, però c’è stata una buona reazione della squadra nel secondo tempo".

Come commenti la prestazione?
"Abbiamo provato a creare tante occasioni e dobbiamo essere un po’ più concreti sotto porta, sicuramente".

Hai dato brillantezza, vivacità, sei soddisfatto?
"Quando si perde non si è mai contenti e non si guarda mai la propria prestazione. La mia felicità dipende dalla squadra, se avessimo vinto sarei stato felice, invece la partita è stata persa e quindi non posso essere contento".

A che punto sei del percorso in questo modo di giocare?
Io mi alleno tutti i giorni, cerco di ascoltare il mister, di ascoltare i suoi consigli, di ricevere al meglio quello che mi chiede. Ho sempre il 100% di allenamento e poi quando il mister mi dice di scendere in campo, cerco sempre di fare il meglio".