Fonseca: "Conosco chi vuole il male della Roma, aspettano una sconfitta per darle una mazzata". VIDEO!

24.12.2020 08:45 di  Simone Valdarchi  Twitter:    vedi letture
Fonseca: "Conosco chi vuole il male della Roma, aspettano una sconfitta per darle una mazzata". VIDEO!
Vocegiallorossa.it
© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Al termine di Roma-Cagliari 3-2, il tecnico dei giallorossi Paulo Fonseca ha rilasciato alcune dichiarazioni. 

Fonseca a DAZN

Felice per la vittoria o destabilizzato per il secondo tempo?
“Sono soddisfatto, oggi era importante vincere. Non ci sono partite facili, bisogna sempre lottare fino alla fine. Potevamo fare anche più gol, non dovevamo avere questi problemi a fine partita. Sono soddisfatto della prestazione”.

Dopo il primo gol di Joao Pedro ha visto i fantasmi di Bergamo?
“Abbiamo avuto di nuovo un momento che poteva creare difficoltà. Possiamo essere una squadra sempre concentrata ma oggi non lo siamo stati”.

La scelta di schierare Cristante?
“Non dimentichiamo che abbiamo avuto una partita intensa con l’Atalanta e ho voluto far riposare alcuni giocatori. Per Smalling era difficile fare troppe partite e ho scelto Bryan perché mi fido di lui. Era importante costruire dal basso e Cristante ci riesce bene”.

Meglio con Villar e Veretout in mediana e Pellegrini sulla trequarti?
“Oggi Pellegrini non ha giocato perché aveva un piccolo problema, io ho fiducia in tutti, possiamo ruotare. Pellegrini può giocare sia in mediana che sulla trequarti, ha fatto bene in entrambe le posizioni”.

Cos’è successo al momento della sostituzione di Dzeko?
“Era stanco e volevo sostituirlo, poi quando abbiamo segnato Villar mi ha detto che era stanco e ho chiesto a Dzeko se poteva rimanere in campo. Poi Villar mi ha detto che stava bene e quindi ho tolto Villar”.

Un bilancio finora?
“Questa prima parte di stagione è positiva. Molti non credevano che ora saremmo potuti essere terzi ma la squadra ci ha sempre creduto”.

Il mercato?
“Ora ci iniziamo a pensare”.

Fonseca a Roma TV

Roma terza in classifica...
“La cosa più importante era vincere. Abbiamo vinto e abbiamo vinto bene. Penso che questo risultato non mostra quello che si è visto sul campo, abbiamo avuto più occasioni per fare gol. Dopo la gara contro l'Atalanta era importante vincere, non ci sono gare facili”.

C'è stato un momento di calo della Roma nel secondo tempo...
“Normale che ci sia una reazione di un avversario che perde. La squadra deve reagire nel miglior modo, abbiamo preso un gol senza che il Cagliari abbia creato molto e noi abbiamo sbagliato nel non fare più gol. Se avessimo fatto più gol la squadra sarebbe rimasta con più fiducia. Abbiamo lottato fino all'ultimo per un risultato che meritavamo”.

Ha deciso di far riposare Ibanez e Smalling, come mai?
“Erano stanchi. Non possiamo dimenticare che Chris è tornato poco fa. Fare tre partite in poco tempo ora è difficile per lui. Ibanez era stanco e Pellegrini aveva un piccolo problema e avevo deciso di non rischiare”.

Cosa vuole rispondere a chi critica la Roma?
“Sono sempre gli stessi che quando perdiamo vogliono distruggere la Roma, ma noi rimaniamo equilibrati. Accettiamo le critiche giuste, perché abbiamo perso una partita importante contro l'Atalanta, però sono sempre gli stessi che vogliono raccontare la squadra non in modo giusto. Stiamo lavorando seriamente per fare il meglio per la Roma. La squadra sta facendo un lavoro importante per arrivare a quello che vuole. Se prima del campionato avessimo detto che a questo punto saremmo stati terzi in pochi ci avrebbero creduto. Il gruppo è unito e questa è la cosa più importante”.

Fonseca in conferenza stampa (a cura dell’inviato all’Olimpico, Marco Rossi Mercanti)

La Roma ha cambiato la partita dopo il pareggio del Cagliari…
“Abbiamo vinto bene, dovevamo vincere ed è un risultato giusto”.

Meritate la posizione in classifica?
“Avremmo potuto avere più punti, secondo me sarebbe stato più giusto avere 3-4 punti in più. Abbiamo avuto momenti negativi contro Napoli e Atalanta, ma abbiamo dimostrato di saper reagire”.

Qual è la differenza tra la gara di Bergamo e quella con il Cagliari?
“Sono due partite diverse, con l’Atalanta abbiamo disputato un buon primo tempo e male il secondo. È importante che la squadra reagisca dopo i momenti negativi, la squadra ha giocato con fiducia e senza paura, questo è l’importante”.

Ascolta le critiche?
“Non ci penso, ho un'equipe di comunicazione che lavora con me ma non do importanza a ciò che si scrive. È importante mantenere equilibrio, è da un anno e mezzo che sono qui e conosco chi vuole il male della Roma, che aspetta un momento negativo per fare del male alla squadra. Se ci sono critiche giuste, le accetto, però alcune critiche non sono giuste. Si aspetta sempre che la Roma perda per darle una mazzata”.

Black-out del secondo tempo?
“C’è stato un problema mentale, è normale che possa accadere dopo la partita precedente, però poi abbiamo reagito. La squadra voleva vincere questa partita, devo dare merito al Cagliari che ha giocato bene”.

Serve un’alternativa a Pedro o Mkhitaryan?
“Vediamo, Mkhitaryan è un po’ stanco perché ha giocato tanto”.

Fonseca a Sky

Le soluzioni che hanno portato la Roma a vincere.
“Meritavamo di fare anche più reti, non era necessario finire la partita in questo modo".

I bambini sono spariti?
“Oggi sono soddisfatto perchè abbiamo giocato come volevo”.

Su Villar.
“Sta crescendo, ha giocato bene ma deve continuare a lavorare per crescere”.

Sulla reazione della squadra.
“Penso che era importante capire quello che volevo dire dopo la gara di Bergamo e i ragazzi lo hanno fatto”.

Su Smalling.
“È stato molto tempo fuori, non è al top e stiamo lavorando per farlo crescere di condizione, è molto importante per la nostra squadra”.

Nei primi 14 giocatori non manca niente a questa Roma, è d’accordo?
“Non ho sempre avuto tutti a disposizione, l’importante è che la squadra sia al completo da ora in poi”