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La sostanza in attesa della forma

La sostanza in attesa della formaVocegiallorossa.it
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Oggi alle 22:00Primo piano
di Gabriele Chiocchio
fonte L'editoriale di Gabriele Chiocchio

Da una pessima sconfitta che aggiunge difficoltà al percorso europeo, a una buona vittoria (perché le vittorie sono sempre buone) che rilancia le ambizioni di un campionato la cui classifica deve ancora sgranarsi, ma che offre il bel vedere della Roma in testa insieme al Napoli. Una settimana difficile da decifrare, ma che permette di approcciarsi alla successiva con il sorriso anche grazie all’efficacia del nuovo esperimento di Gasperini, che ha pescato dal passato e ha proposto Bryan Cristante nel ruolo in cui lo aveva lanciato all’Atalanta e in quello per cui sette anni fa Monchi lo acquistò definendolo “il miglior centrocampista del campionato”. 

In tutto questo tempo il numero 4 giallorosso non si è mai neanche avvicinato a quei picchi di rendimento anche perché schierato in altre posizioni, oggi ha invece offerto una prestazione che, almeno in parte, ha ricordato quelle di quel periodo; risultato del giro di ruota di oggi del tecnico, che nella sua continua sperimentazione oggi ha rimesso in campo il falso nueve Dybala insieme, appunto, a un uomo di inserimento e a un terzo elemento più mobile come Bailey, in un tridente che, come teoria, è apparso più sensato di altri. Un tridente che, comunque, ha prodotto poco altro oltre al gol, valso tre punti anche per una ritrovata solidità complessiva: nessun errore sciocco e intensità mantenuta fino alla fine - e non era scontato, visto che si è giocato giovedì scorso  anche grazie alle sostituzioni, che hanno ridato freschezza nel momento in cui le energie stavano venendo meno.

Il quarto 1-0 di questo campionato e la sesta vittoria con un solo gol di scarto di questa stagione sono risultati di una squadra che ancora non riesce a definirsi, che gioca partite in cui gli episodi, per ora, stanno pesando più delle prestazioni complessive e che oggi può sì sedersi a fianco dei campioni d’Italia, ma che non avrebbe generato sorpresa se fosse stata in una posizione diversa, come per esempio quello che occupa in Europa League. Pur rimandando ancora - e siamo ormai a fine ottobre - il trovare una forma, la Roma si gode - almeno in campionato - la sostanza: impressiona il fatto che, per una volta, ci siano diverse cose da sistemare, ma non la classifica. Non ci eravamo abituati.