La possibile sorpresa di Gasperini per battere l'Inter

Che Gasperini sia un estimatore di Dybala e Pellegrini non è un mistero. L'argentino è un top e l'italiano un calciatore di assoluto livello. Questo il commento che il tecnico fa dei suoi calciatori che, tuttavia, sempre a parole di Gasperini: «Hanno giocato due mezzi tempi in due». La citazione sarebbe «in tre», con anche Bailey in mezzo, ma, in attesa di scoprire il giamaicano e se la profezia del padre-agente verrà rispettata, ci concentriamo su Dybala e Pellegrini.

Fare meglio di due mezzi tempi in due ci vuole poco, anche se, questi mezzi tempi sono quelli di Pisa per Dybala e il derby per Pellegrini, hanno portato a 6 punti dei 15 totalizzati finora. Il numero 7 più centrocampista, il 21 più fantasista. La domanda è: in una Roma al top, con tutti i calciatori al massimo, i due sarebbero titolari insieme? E come? Si può pensare a una Roma con Pellegrini accanto a uno tra Koné e Cristante a centrocampo, con due tra Soulé, Dybala e Bailey dietro Dovbyk/Ferguson?

Situazione possibile, ma sul breve periodo, nella testa di Gasperini c'è un'altra soluzione. Già contro il Torino, con scarsi risultati, Dybala ha giocato falso nueve, su per giù, cosa ripetuta anche a Firenze, quando è entrato al posto di Dovbyk, proprio con Pellegrini e Soulé alle sue spalle.
I due hanno avuto due settimane di allenamento a Trigoria per continuare a migliorare la propria condizione: Dybala, come spesso gli capita, intento a recuperare dopo un infortunio, Pellegrini nel suo processo di «diventare anche un atleta». Dovbyk e Ferguson sono stati impegnati con le rispettive nazionali e continuano ad attraversare un periodo di smarrimento. Non è detto, quindi, che contro l'Inter la Roma non giochi col tridente di maggiore qualità.