ESCLUSIVA VG - Hellas Verona Women, Gritti: "Contro la Roma sarà una gara difficile. Le giallorosse lotteranno con Juventus, Milan e Fiorentina per i primi posti"

18.10.2019 07:50 di  Simone Valdarchi  Twitter:    vedi letture
Fonte: Intervista a cura di Luca d'Alessandro e Simone Valdarchi
ESCLUSIVA VG - Hellas Verona Women, Gritti: "Contro la Roma sarà una gara difficile. Le giallorosse lotteranno con Juventus, Milan e Fiorentina per i primi posti"

In vista della gara di sabato pomeriggio tra Hellas Verona Women e Roma Femminile (visibile in streaming sulla pagina Facebook del club veneto), valida per il quarto turno di Serie A Femminile, Alessia Gritti, portiere delle gialloblù, è intervenuta ai microfoni di Vocegiallorossa.it. Con la classe '87 abbiamo parlato della prossima sfida e delle ambizioni delle due squadre. Di seguito, le sue dichiarazioni:

Ottima partenza con due pareggi in trasferta e la vittoria casalinga contro la Florentia, a cosa può puntare questo Verona?
"Siamo partite bene, puntiamo prima di tutto a salvarci, poi quello che viene in più è tutto di guadagnato, ma l'obiettivo primario è la salvezza".

Sabato c'è la Roma che arriva da due vittorie consecutive. Ha parlato l'ex Di Criscio che vi ha definito una squadra agguerrita.
"Sarà sicuramente una gara difficile, ma anche bella da vedere. Ci aspettiamo una Roma in forma, tecnicamente molto valida, ma ce la giochiamo con tutti a viso aperto, mettendo in campo ciò che sappiamo fare".



Che gara ti aspetti? La Roma punterà ad aggredirvi fin dai primi minuti come fatto contro l'Empoli. Quale può essere l'arma vincente del Verona?
"Dobbiamo stare calme e concentrate, non farci prendere dalla frenesia. Siamo in casa nostra, possiamo giocarci la partita a viso aperto, senza timore di nessuno".

La Roma ha fatto un mercato per puntare a giocarsi lo scudetto. È una squadra che viene percepita da voi avversarie in questa maniera?
"Ha fatto degli acquisti importanti, la Roma se la deve giocare con tutte le altre squadre importanti: Juventus, Milan e Fiorentina. Può fare bene viste le potenzialità, però il campionato è lungo".

Da portiere ti ispiri a Rosalia Pipitone, simbolo del calcio italiano femminile?
"Rosalia la conosco, è un portiere molto valido. Lo scorso anno ha fatto un bel campionato, adesso si sta giocando il posto con Ceasar. La stimo molto".

Quanto lo spazio dedicato dai media al calcio femminile sta aiutando il movimento a crescere?
"Parecchio. Con l'esperienza del mondiale si è visto un cambiamento. Spero che sia solo l'inizio e che si continui con un trend in crescita. Ho visto che per la partita tra Germania ed Inghilterra c'è il tutto esaurito a Wembley, la speranza è di arrivare a quei livelli e di riempire un giorno anche gli stadi italiani".