Ancora incertezza sulle convocazioni di Ndicka e Ferguson

La Roma prosegue il suo lavoro a Trigoria durante la sosta per le Nazionali con un obiettivo chiaro: preservare i giocatori a rischio e recuperarli in vista dei prossimi impegni ufficiali. Le attenzioni principali dello staff tecnico e medico sono rivolte a Evan Ferguson ed Evan Ndicka, entrambi in dubbio per le convocazioni con Irlanda e Costa d’Avorio a causa dei rispettivi problemi fisici.

LE CONDIZIONI DI FERGUSON E NDICKA - Ferguson è alle prese con le terapie personalizzate dopo il trauma distorsivo alla caviglia destra. Il CT dell'Irlanda, Hallgrímsson, aveva dichiarato di avere intenzione di convocarlo per la seconda gara di questo blocco, contro l'Ungheria. La priorità del club resta quella di evitare ricadute e assicurare un recupero ottimale, considerando anche l’emergenza offensiva aggravata dallo stop di Artem Dovbyk.

Situazione analoga per evan Ndicka. Il difensore ivoriano ha riportato una distorsione alla caviglia nella gara contro l’Udinese e non è ancora partito per rispondere alla chiamata della Costa d’Avorio. La decisione definitiva su un suo eventuale rientro in tempo per l’amichevole contro l’Arabia Saudita arriverà in questi giorni, ma la Roma vorrebbe trattenerlo per evitare ulteriori sovraccarichi e stress mentali. La Roma è in contatto costante con lo staff medico della Costa d'Avorio e dell'Irlanda per monitorare entrambe le situazioni.