Quanto vale questo derby? Sicuramente non ci sono solo 3 punti in palio

04.04.2024 11:09 di  Luca d'Alessandro  Twitter:    vedi letture
Fonte: Il podcast di Luca d'Alessandro
Quanto vale questo derby? Sicuramente non ci sono solo 3 punti in palio
© foto di Andrea Gonini

Nuovo appuntamento con i podcast di VoceGialloRossa.it: ogni giorno, dal lunedì al venerdì, approfondiremo con le voci dei nostri redattori uno dei temi più importanti della giornata. Per ascoltare, clicca sul nostro player!

Quanto vale un derby? Intorno a questa domanda ci si è spesso divisi. Alla fine, in campionato, come sosteneva mister Zeman è una gara che vale 3 punti come tutte le altre. Però, il significato o meglio l'importanza, come spesso capita, dipende dal momento, dal sentimento o dal valore che gli attribuiamo.
Nelle ultime due stagioni, il derby ha sempre sorriso alla Lazio, con 3 vittorie nelle ultime 4 stracittadine, mentre l'unica partita che la Roma non ha perso è quello 0-0 studiato a tavolino da Mourinho, in cui si è preferito 1 punticino, piuttosto che rischiare di perdere, nel tentativo di vincere. A pesare nel bilancio c'è anche l'eliminazione in Coppa Italia. I derby, di fatto, sono stata la macchia più grande dell'era Mourinho

Roma-Lazio è una partita che va sentita e Daniele De Rossi non lo ha mai nascosto. Di derby ne ha giocati 30, vincendone 14 e la sera prima non riusciva a chiudere occhio per la tensione. Chissà se sarà così anche da allenatore o se vivrà la vigilia in maniera più serena. Di fatto, questo derby arriva in un momento particolare. La Roma si è allontanata dal quarto posto e la Lazio rappresenta la prima sfida di un tour de force lungo il rimanente della stagione. In palio non c'è solo il riscatto cittadino che è quasi sempre sinonimo di un'annata storta. In palio, sabato prossimo, c'è molto di più. La Roma deve usare il derby come trampolino di lancio per i quarti di Europa League, un impegno di maggior prestigio e contro un avversario più forte. Per farlo dovrà confrontarsi e misurarsi contro la propria nemesi, cercando di ritrovare quella brillantezza che si era già persa prima della sosta. In più, De Rossi allenatore e la squadra subito dopo, devono ancora effettivamente capire di che pasta sono fatti e quali sono i veri pregi o limiti della Roma. Qualsiasi mister ti dirà che prima si pensa alla Lazio, poi al Milan, una partita alla volta, un avversario alla volta, ma l'aspetto mentale, quando si è alla ricerca ancora di una visione d'insieme la fa spesso da padrona. Sul campo sarà un derby dove sarà tutto nuovo rispetto ai precedenti. Di fatto la storia è quella vecchia: i derby non si giocano, si vincono e, alla Roma, la vittoria serve molto più che alla Lazio.