Quanto tempo servirà a Hermoso e Hummels per tornare in forma? La loro esperienza può accelerare questo processo
Il lavoro extra chiusura ufficiale del calciomercato ha portato all'arrivo di due difensori alla Roma: Mario Hermoso e Mats Hummels. I due, dopo le cessioni di Kumbulla e Smalling sono andati a completare il reparto che prevede anche i titolari Mancini e Ndicka. Il loro arrivo, per qualità, esperienza, blasone ha fatto subito ipotizzare alla possibilità di rivedere la Roma con la difesa 3. C'è però un altro discorso da fare, quello relativo al campo.
De Rossi, come abbiamo visto in queste prime 3 partite ufficiali, specialmente post sconfitta contro l'Empoli, ha varato una nuova linea tecnica: gioca chi sta meglio fisicamente e chi lo dimostra in allenamento. Ecco che Paredes, uno dei pupilli di De Rossi, è finito in panchina a Torino. L'argentino è stato l'ultimo della vecchia guardia a unirsi al gruppo, dopo aver conquistato la Copa America. Motivo per cui il suo ritardo di condizione, di conseguenza la prestazione orribile contro l'Empoli, è giustificabile.
Un problema che si ripropone per Hermoso e Hummels. I due sono arrivati da calciatori svincolati, quindi non hanno svolto la preparazione come per esempio quel Saelemaekers schierato subito titolare da De Rossi. Per stessa ammissione del mister, nelle interviste post-Juventus, ha parlato di un giocatore che sarebbe arrivato (Hermoso) che andava allenato visto che fosse fermo da tanto.
L'ultima partita di Hummels è la finale di Champions League persa contro il Real Madrid, poi non è stato convocato dalla Germania per gli europei. Per Mario Hermoso ultima presenza è lo scorso 25 maggio, con 20' di partita contro la Real Sociedad.
Entrambi, dunque, avranno bisogno di un periodo di tempo per entrare in una condizione accettabile. Il difensore tedesco ha già rassicurato sul fatto che si sia mantenuto in forma nel suo periodo in cui ha ponderato con quale squadra continuare la carriera e ha stimato in 2-3 settimane il periodo necessario per tornare al 100% della condizione. Processo che sarà accelerato, per entrambi, da due fattori: il primo è quello che entrare in scampoli di partite ufficiale è più allenante di giocare 45'-60' di test amichevoli, il secondo è quell'esperienza che permette ai difensori di giocare "di posizione" e sopperire alla condizione non al meglio.