Milan-Roma e quella striscia aperta di errori arbitrali. A Massa e Irrati il compito di interromperla

07.01.2023 08:00 di  Marco Rossi Mercanti  Twitter:    vedi letture
Fonte: Redazione Vocegiallorossa - Marco Rossi Mercanti
Milan-Roma e quella striscia aperta di errori arbitrali. A Massa e Irrati il compito di interromperla
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© foto di Nicola Ianuale/TuttoSalernitana.com

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Milan-Roma è il big match della 17ª giornata di campionato, con le due squadre che arrivano alla sfida avendo iniziato il 2023 nel migliore dei modi battendo rispettivamente Salernitana e Bologna.

L’arbitro è Davide Massa della sezione di Imperia con Massimiliano Irrati al VAR. I due hanno la responsabilità di prendere le giuste decisioni durante la partita, anche per interrompere una sorta di striscia negativa legata alle sfide tra Roma e Milan. Negli ultimi quattro incontri ufficiali, infatti, ci sono stati diversi episodi che hanno danneggiato o favorito l’una o l’altra squadra.

In occasione del pirotecnico 3-3 del 26 ottobre 2020, vengono concessi due rigori, uno per parte, ma entrambi inesistenti. Nel primo caso, Pedro pesta il piede di Bennacer e si guadagna clamorosamente il tiro dal dischetto. Poco dopo, Calhanoglu cade a terra senza essere toccato da Mancini e, anche in questa circostanza, l’arbitro Giacomelli assegna un rigore con il VAR Nasca ancora colpevolmente assente.

Passando a Roma-Milan 1-2 del 28 febbraio 2021, mancano due rigori, anche qui uno per parte. Il primo episodio è un blocco irregolare in area di Theo Hernandez su Mkhitaryan, trasformato dal direttore di gara Guida in un fallo dell’armeno. Successivamente, Karsdorp atterra Leao ma l’arbitro sorvola. Il VAR di quel match, ironia del sorta, fu proprio Irrati.

Il 31 ottobre seguente, la Roma perde ancora all’Olimpico per 2-1 in un’altra gara chiusa tra le polemiche per l’arbitraggio di Maresca coadiuvato da Mazzoleni in sala VAR. Innanzitutto, viene concesso un rigore al Milan per un inesistente fallo di Ibanez su Ibrahimovic: nonostante l’on field review, Maresca conferma la decisione. A seguire, l’arbitro espelle Theo Hernandez per doppia ammonizione. Il fallo su Pellegrini è giusto, peccato che tale decisione arriva a seguito di un intervento irregolare non fischiato di Felix su Krunic. In pieno recupero accade di tutto. Dapprima Bakayoko sgambetta Felix, poi Kjaer colpisce Pellegrini sul polpaccio: entrambi gli episodi in area di rigore non vengono ravvisati né da Maresca né da Mazzoleni.

Infine, nell’incontro disputatosi esattamente un anno fa e vinto 3-1 dal Milan, Chiffi non assegna ben due rigori alla Roma. Il primo in un contrasto Tonali-Zaniolo, con le loro ginocchia che s’incrociano e con il milanista che tira la maglia dell’attaccante giallorosso. Più avanti, Ibanez si mette davanti a Ibrahimovic in area di rigore, lo svedese non prende mai il pallone e spinge il difensore ma, anche in questa circostanza, Chiffi sorvola e così anche il VAR Aureliano.

Insomma, l’auspicio è che domenica sera la nuova sfida tra Milan e Roma venga decisa esclusivamente dai giocatori in campo senza episodi controversi. Altrimenti, ci aspetterà un ricco day-after di polemiche.