Il borsino dei gol - Quattro reti in più da Abraham a Lukaku, balzo in avanti di Belotti, mancano due reti dalla difesa
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L’anno scorso si parlava spesso di come la Roma sprecasse troppi gol ed era vero. La sensazione, guardando la partita, veniva corroborata dai numeri con i giallorossi che hanno chiuso la stagione con 50 reti in campionato a fronte di un Expected Goals di 60,30. Quest’anno, invece, la situazione è invertita, tant’è che la media gol a partita è salita 1,68 gol ogni 90 minuti contro i 1,19 dello scorso anno. Questi dati si riferiscono all’intera scorsa stagione ma intanto, arrivati, alla quindicesima giornata, si può fare un primo confronto tra le reti segnati quest’anno e quelle siglate lo scorso anno fino alla quindicesima giornata.
LUKAKU CECCHINO – Colpiscono subito le 7 reti messe a segno da Lukaku. Ovviamente, il belga lo scorso anno non c’era e il suo posto era occupato da Abraham che, dopo 15 turni di campionato, aveva timbrato il cartellino per 3 volte. Nell’anno passato, chi ha sofferto molto è stato Belotti, che ha addirittura chiuso l’anno a zero gol contro le 3 di quest’anno. Si compensano invece Dybala ed El Shaarawy. Il primo ha segnato una rete in meno rispetto allo scorso anno, il secondo una rete in più, considerando che nel passato campionato si è sbloccato nella seconda metà di stagione.
GOL DEI DIFENSORI – Mancano all’appello ovviamente i gol di Smalling e Ibanez. Il primo, disperso dallo scorso primo settembre, aveva già segnato 3 gol dopo 15 giornate mentre il secondo, ora in Arabia, aveva siglato una rete. Quattro gol in meno, quindi, parzialmente coperti da Mancini, che fa segnare un +2 rispetto alla scorsa stagione. Certo è che, almeno fino a questo momento, Llorente e Ndicka non sono riusciti a sopperire in termini di gol, con la Roma che ha perso un po’ di pericolosità aerea dai propri difensori.