Europa League, la Roma produce più di tutti ma segna poco

11.10.2022 08:05 di  Alessandro Carducci  Twitter:    vedi letture
Europa League, la Roma produce più di tutti ma segna poco
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Archiviata la gara contro il Lecce, la Roma si rituffa in Europa League, con la delicatissima e fondamentale gara di Siviglia contro il Real Betis, dove l’imperativo è solamente vincere, senza se e senza ma. Sperando che i giallorossi possano migliorare sotto rete, un problema atavico per la Roma che deve fare i conti con una produzione offensiva che non si traduce in un numero sufficiente di gol. Cambiano gli interpreti ma la Roma continua a segnare meno di quanto produce. Per carità, qualsiasi allenatore sostiene che l’importante è creare occasioni, sintomo di una squadra in salute, ma sarebbe importante anche segnare.

I NUMERI - La Roma anche in Europa produce tanto e segna poco. Anzi, a dire il vero, produce più di tutti in Europa League: dati Wyscout alla mano, gli expected gol dicono che la squadra di Mourinho avrebbe dovuto segnare 7,48 gol contro i 5 realizzati. Certo, sempre meglio dello Sturm Graz, con 6,34 expected gol e una sola rete fatta. Ma, nell’ottica di guardare ai migliori per imparare, i capitolini devono mettersi a testa bassa e lavorare. Sempre in Europa League, la Roma ha tra le peggiori percentuali tra tiri effettuati e tiri nello specchio (il 34,5%), dato che fornisce un’idea di massima anche se poi le cose sono sempre più complesse di come appaiono nei freddi numeri. Per dire, in Serie A, Abraham è quinto come percentuale di tiri nello specchio con il 55,56% dei tiri in porta, solo che non basta prendere lo specchio per segnare, anche se è già un inizio.