Dove trovare i soldi

Vocegiallorossa.it

Nuovo appuntamento con i podcast di VoceGialloRossa.it: ogni giorno, dal lunedì al venerdì, approfondiremo con le voci dei nostri redattori uno dei temi più importanti della giornata.

L’anno scorso il lavoro di Tiago Pinto fu ai limiti dell’impossibile: trovare circa 30 milioni di euro di plusvalenze, senza cedere alcun titolare. Il manager portoghese riuscì nell'impresa moltiplicando non i pani e i pesci ma i milioni ricevuti per giocatori come Tahirovic (7,5 milioni dall’Ajax), Volpato e Missori (valutati complessivamente 10 milioni dal Sassuolo), Perez (ceduto per circa 5 milioni al Celta Vigo) e infine Kluivert, accasatosi al Bournemouth per 11 milioni.

GHISOLFI E I 10 MILIONI DI PLUSVALENZE – Quest’anno, il compito del responsabile del calciomercato giallorosso dovrebbe essere più facile. Le indiscrezioni che filtrano da radio Trigoria, infatti, parlano di 10 milioni di euro necessari per chiudere in serenità il bilancio.
Soldi che potrebbero venire dai (pochi) calciatori in prestito: si parte da Solbakken, tornato ora a disposizione negli Urawa Reds dopo tanti problemi fisici, che potrebbe andare in Svezia.
Si passa poi per Kumbulla, forse il più difficile da cedere, visto il lungo infortunio e gli errori, tutti decisivi, nel momento cruciale per il Sassuolo, che non hanno certamente favorito la permanenza in Serie A degli emiliani.
Darboe ha invece giocato bene con la Sampdoria e potrebbe fruttare qualche milione. Shomurodov ha fatto più male che bene a Cagliari, finendo però in crescendo, ma bisognerà cederlo a più di 7 milioni per non fare plusvalenza, mentre Belotti, preso a parametro zero, ha comunque mercato nonostante una parte di stagione in viola non esaltante. Se la Roma riuscisse a racimolare i 10 milioni necessari solo da questi calciatori potrebbe impostare il calciomercato estivo con maggiore serenità per accontentare Daniele De Rossi. Questo non è un mercato da sbagliare.

Si potrebbe anche valutare la cessione di giocatori ritenuti non più indispensabili, come Celik (che però, per fare plusvalenza, occorre cedere a più di 3,5 milioni) e Karsdorp. C’è chi, nelle scorse settimane, ha inserito tra i possibili partenti anche Bove e Zalewski, prodotti del settore giovanile che garantirebbero, quindi, un’intera plusvalenza. Staremo a vedere.