Le pagelle di Bayer Leverkusen-Roma 0-0

19.05.2023 15:50 di  Alessandro Carducci  Twitter:    vedi letture
Le pagelle di Bayer Leverkusen-Roma 0-0
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Vocegiallorossa.it vi propone LIVE le pagelle di Bayer Leverkusen-Roma. Al termine della gara, saranno pubblicate le pagelle integrali.

LE PAGELLE DI BAYER LEVERKUSEN-ROMA

Rui Patricio 6,5: decisivo con i suoi interventi, soprattutto nel primo tempo. Brivido nella ripresa, quando respinge corto un tiro dalla distanza di Demirbay.

Mancini 8: tra i tanti che avrebbe avuto bisogno di uscire ma che ha stretto i denti. Decisivo quando, nella ripresa, arriva prima su una respinta corta di Rui Patricio, salvando un gol fatto. Lottatore nato, romanista cresciuto. Stoico.

Cristante 7: guida la difesa come un esperto generale. Non perde la bussola neanche nel momento più delicato e arriva lucido fino alla fine.

Ibanez 7: l’inizio non è incoraggiante ma, dopo i primi minuti di disorientamento, erge anche lui un muro e dalla sua parte fa passare molto poco.

Celik 6,5: non sta bene e spinge il meno possibile, tenendo la posizione e stringendo i denti più che può. Alza bandiera bianca nel finale. Dal 78’ Smalling SV.

Bove 8: tira fuori quintali di riserve di ossigeno insperate. Fino a poco a tempo fa, era un semplice gregario, un bambino, per dirla alla Mourinho. Ora si è ritrovato, meritatamente, titolare in una semifinale di Europa League e ha mentalmente retto alla grande. Finisce addirittura da esterno destro. Negli ultimi minuti, spazza via qualsiasi cosa svettando sugli avversari come se per lui, e solo per lui, fosse il primo minuto di gara.

Matic 8: giganteggia in mezzo al campo ma questo già si sapeva. Quello che colpisce è la serenità di come gestisce i momenti più delicati del match, quelli in cui la palla scotta e pesa due quintali. Proprio in quei momenti, lo vedi giocare con una facilità e fluidità che ti aspetti da chi sta giocando una partita a calcetto con gli amici. Come se la gara non contasse assolutamente nulla. Marziano.

Pellegrini 8: entra in campo focalizzato e concentrato. Sta a mille, sbaglia poco o nulla e sfiora il gol proprio dopo pochi secondi, in una delle poche sortite offensive giallorosse. Gioca con esperienza e intelligenza.

Spinazzola 6: combina ben poco ed è costretto a uscire dopo mezz’ora per un problema muscolare. Dal 34’ Zalewski 6,5: Frimpong non lo fa stare tranquillo e l’italo polacco a tratti lo soffre ma, sul finire della partita, tira fuori anche lui un’energia pazzesca e finisce in crescendo.

Belotti 6: un brutto errore al limite dell’area giallorossa e qualche difficoltà nell’addomesticare i lanci lunghi ma, nella seconda parte del primo tempo, conquista diverse punizioni fondamentali per far rifiatare la squadra. Dal 46’ Wijnaldum 6: fisicamente non è al meglio e si vede. Prova a dare un po’ di qualità, soprattutto nei pochi momenti di possesso palla.

Abraham 6,5: partita complicatissima, con la Roma che attacca solo con lanci lunghi che i forti e imponenti difensori tedeschi controllano agevolmente. Di azioni palla a terra se ne vedono pochissime e l’inglese dà il suo contributo con tanta legna fatta in fase difensiva. A fine gara, è bellissimo l’abbraccio con Mourinho.

Mourinho 8: due finali europee consecutive. Letteralmente impossibile fare di più. Lo si può amare o odiare, ma i fatti parlano per lui e azzittiscono il resto della platea. Sta scrivendo pagine bellissime di storia romanista.