La Roma in Nazionale - Olanda-Italia 1-1: De Rossi poco presente, Osvaldo cambia l'attacco azzurro, secondo gettone per Florenzi
All'Amsterdam Arena, l'Italia di Prandelli acciuffa in extremis il pari contro l'Olanda di Van Gaal, grazie ad una rete nel primo minuto di recupero del secondo tempo di Marco Verratti, che ha pareggiato la segnatura di Jeremain Lens al 33'. La squadra Azzurra è apparsa per gran parte della partita poco presente e poco concreta, ha subìto le iniziative della squadra di casa reagendo solo nei minuti finali e arrivando a un pareggio forse non pienamente meritato.
In linea con quella del resto della squadra la gara di Daniele De Rossi. Nel primo tempo, il numero 16 giallorosso ha agito da intermedio destro del centrocampo a tre, guardando insieme a Riccardo Montolivo le spalle di Andrea Pirlo, schierato in posizione di regista. Il biondo di Ostia non è però riuscito a salire in cattedra, faticando ad interrompere le trame del tecnico centrocampo olandese, vincendo pochi contrasti e limitandosi a qualche apertura e ad un paio di verticalizzazioni per Balotelli per quanto riguarda la fase offensiva. Leggermente meglio nello spezzone di secondo tempo giocato da perno centrale dopo l'uscita del numero 21 della Juventus, nel quale ha sventato un paio di iniziative oranje con efficaci interventi in scivolata in area di rigore, prima di essere sostituito allo scoccare del quarto d'ora da un regista vero e proprio come Marco Verratti.
Un tempo esatto, il secondo, per Alessandro Florenzi, al suo secondo gettone di presenza in azzurro dopo l'esordio di novembre a Parma contro la Francia. Il capitano della Primavera laureatasi Campione d'Italia nemmeno due anni fa, posizionato sul centrodestra, ha assicurato la solita dose di corsa cercando di svolgere con efficacia entrambe le fasi di gioco; meglio in quella offensiva, con un tiro da lontano uscito non di molto e un assist per il compagno di squadra Osvaldo. 48 minuti, recupero compreso comunque importanti per aumentare il bagaglio di esperienza internazionale e cementare la sua presenza all'interno del gruppo Azzurro.
In crescendo la partita di Daniel Pablo Osvaldo, che ha avuto mezz'ora per mettersi in mostra davanti al CT Prandelli. Dopo una manciata di minuti di ambientamento, l'italoargentino ha fatto sentire, assieme a Gilardino, la sua presenza in area di rigore, costringendo Krul alla prima parata della sua partita, andando vicino al gol in un altro paio di occasioni e offrendo di testa un assist al suo partner d'attacco, sbagliandone di poco la misura. Il suo ingresso ha dato centimetri ad un reparto offensivo poco brillante nel resto della gara, senza però un'eccessiva perdita in termini di movimento dopo l'uscita di El Shaarawy e di un nervoso e abulico Mario Balotelli. Utile anche senza aver segnato, in controtendenza con quanto è accaduto recentemente in giallorosso. Una buona notizia per il neotecnico Aurelio Andreazzoli.
OLANDA - ITALIA 1-1 (33' Lens, 90'+1 Verratti)
OLANDA (4-3-3): Krul; Janmaat (85' Van Rhijn), De Vrijm, Martins Indi, Blind; Strootman, Maher, Clasie (46' Guzman); Lens, Van Persie (46' Robben), Ola John (59' Kuyt).
A disp.: Vermeer, Vorm, Mathijsen, Vlaar, Van Ginkel.
CT: Van Gaal
ITALIA (4-3-3): Buffon; Abate, Barzagli (64' Ranocchia), Astori, Santon; De Rossi (61' Verratti), Pirlo (46' Florenzi), Montolivo; Candreva (46' Diamanti), Balotelli (62' Osvaldo), El Shaarawy (71' Gilardino).
A disp.: De Sanctis, Sirigu, Marchetti, Peluso, Gastaldello, Nocerino, Giaccherini.
CT: Prandelli
Arbitro: Cuneyt Cakir (TUR)
Assistenti: Bahattin Duran (TUR) - Tarik Ongun (TUR)
IV Ufficiale: Serdar Gozubuyuk (NED)