La Roma in Nazionale - Germania-Slovacchia 1-3 - A Gomez rispondono Hamsik, Duris e Kucka. Rüdiger parte bene poi si perde con il resto della squadra
Alle 17:45 ha avuto inizio il match amichevole tra la Germania di Joachim Löw e la Slovacchia di Jan Kozak. Entrambe le nazionali parteciperanno all'EURO 2016 in Francia e quella di oggi è stata la penultima amichevole prima dell'inizio della competizione. La partita, disputata alla WWK Arena di Augusta, ha visto vincere la Slovacchia per 3 reti a 1, conquistando così una vittoria importante sotto il profilo mentale in vista dell'Europeo. Löw invece, dovrà far scordare il più in fretta possibile ai propri giocatori questa brutta sconfitta interna.
Vocegiallorossa.it ha seguito per voi il match aggiornandovi sul risultato e fornendovi alla fine un riassunto sulla gara e sulla prestazioni del giallorosso Antonio Rüdiger, in campo per l'intera durata della partita. L'altro romanista, Norbert Gyömber, non è stato impiegato dalla selezione slovacca.
Il primo tempo inizia con un dominio tedesco in campo concretizzatosi in rete dopo appena 13 minuti. Gotze viene steso in area e l'arbitro concede il calcio di rigore: sul dischetto Gomez che spiazza il portiere e fa 1-0. La partita continua con la Slovacchia che fa un grosso possesso palla ma è la Germania a tirare in porta e a rendersi pericolosa, prima con Draxler poi con Boateng, con entrambi i tiri che terminano di poco alti. A 5 minuti dalla fine si svegliano gli ospiti pareggiando i conti con Hamsik grazie ad un bellissimo destro calciato da oltre 20 metri che si infila sotto il sette. Padroni di casa in bambola, così ne approfittano gli slovacchi, portandosi in vantaggio su calcio d'angolo grazie all'attaccante del Viktoria Plzen, Duris, che anticipa Kimmich.
Secondo tempo che inizia dopo 30 minuti d'intervallo dovuti al maltempo. Il campo pesantissimo non permette molte giocate di prima. Come nel finale della prima frazione di gioco, è la Slovacchia a fare la partita, con un paio di incursioni sulla fascia sinistra tedesca. Al 52' arriva il terzo gol slovacco, nuovamente su calcio d'angolo: Kucka, lasciato completamente solo fuori dall'area piccola, riceve palla e con il sinistro calcia debolmente verso il centro della porta beffando ter Stegen sotto le gambe. Dopo qualche minuto, ancora pericolosi gli ospiti con un'azione che porta Duris da solo di fronte al portiere, ma una pozza d'acqua gli impedisce di spedire la palla in rete. La partita si addormenta per buoni 20 minuti, con i tedeschi che non riescono a reagire. Negli ultimi 10' della partita tornano pericolosi prima con Götze (sfiora il palo dal limite dell'area piccola), poi con Sané (tiro intercettato dopo una splendida veronica in area di rigore) ed ancora con Schürrle (tiro alto sopra l'incrocio dei pali). Ma la squadra di Kozak si difende bene e alla fine porta a casa una vittoria meritata, grazie ai propri giocatori che hanno dimostrato di avere carattere in campo rispetto ai più blasonati avversari.
Il giocatore della Roma, Antonio Rüdiger, ha condotto un primo tempo molto buono considerando le poche volte in cui è stato chiamato a fare il proprio lavoro. Ordinato tatticamente, ha anticipato in un paio di occasioni gli attaccanti slovacchi, facendo ripartire la manovra tedesca. Incolpevole su entrambi le reti slovacche della prima frazione di gioco, nella ripresa è sceso in campo un po' frastornato come il resto dei compagni. Non ha particolari colpe sulla rete di Kucka (marcava il giocatore vicino) ma ha dimostra di avere un atteggiamento poco grintoso; ha rischiato inoltre di essere colpevole del poker sfiorato dagli ospiti, andando a chiudere troppo in ritardo su un'incursione in area degli avversari. Nel complesso una partita leggermente sopra la media dei compagni di squadra ma che di certo non supera la sufficienza.
GERMANIA - SLOVACCHIA 1-3 (13' rig. Gomez, 41'Hamsik, 43' Duris, 52' Kucka)
GERMANIA (3-5-1-1): Leno (46' ter Stegen); Rüdiger, Boateng (64' Höwedes), Kimmich (74' Schürrle); Rudy, Khedira (46' Weigl), Götze, Draxler, Hector; Sané; Gomez (46' Brandt).
A disp: Can, Mustafi.
C.T.: Joachim Löw
SLOVACCHIA (4-2-3-1): Kozácik; Pekarík, Škrtel, Durica, Švento; Kucka (80' Pecovský), Duda (61' Stoch); Hrosovsky (78' Škriniar), Hamšík (85' Greguš), Weiss; Duris (68' Šesták)
A disp.: Mucha, Novota, Tesak, Saláta, Gyömbér, Sabo, Bero, Nemec, Zrel'ák.
C.T.: Ján Kozák
Arbitro: S. Gumienny (BEL)
Assistenti: J. Cremers (BEL), T. Nijssen (BEL)
Quarto uomo: B. Vertenten (BEL)