La Roma in Nazionale - Germania-Italia 5-2 - Disfatta degli Azzurri, serata difficile per i romanisti Cristante, Spinazzola e Mancini

Nella 4ª giornata di Nations League, Lega A Gruppo 3, la Germania di Hansi Flick annienta l’Italia di Roberto Mancini per 5-1.

Fase di studio nei primi minuti, poi al 7’ arriva il primo squillo da parte dei teutonici con la conclusione da fuori area di Sané, di poco a lato. Nell’azione seguente, gran palla tagliata al centro di Politano, Raspadori si allunga ma la deviazione non è sufficiente per battere Neuer. Al 10’, vantaggio della Germania con Kimmich, lasciato colpevolmente solo dalla difesa italiana. La reazione dell’Italia arriva dopo una decina di minuti: su punizione, colpo di testa di Cristante di poco fuori. La Germania, però, tiene bene il campo e va vicina al raddoppio con il diagonale di Hofmann, ben respinto da Donnarumma. Al 39’, altro buco centrale con Sané che calcia centralmente da buona posizione, non impensierendo il portiere del Paris Saint-Germain. I padroni di casa continuano a spingere, ma sbattono ancora su Donnarumma attento su Werner. In pieno recupero, fallo di Bastoni su Hofmann: è rigore per la Germania, che viene realizzato da Gündogan.

A inizio ripresa, Cristante riceve palla e, da fuori area, spedisce di poco a lato. Al 52’, la Germania chiude il match con Müller che, dopo aver ricevuto palla involontariamente da Spinazzola, calcia in porta e batte Donnarumma. L’Italia sparisce dal campo e la Germania dilaga al 68’ con la rete di Werner, che deve solo spingere in porta a due passi da Donnarumma. Nell’azione seguente, errore in fase d’impostazione dal basso del portiere italiano, con Werner che approfitta e realizza la doppietta personale. Al 78’, Gnonto sigla il gol della bandiera su respinta di Neuer, unica gioia di una serata complicatissima. Nel finale, Stach sfiora il 6-1, ma Bastoni rende ancora meno amaro il passivo con il colpo di testa del 5-2 a tempo scaduto.

MANCINI – Il difensore capitolino rimane in campo sino al 78’ (sostituito poi da Scamacca) e tracolla come tutto il reparto difensivo. In costante difficoltà, da rivedere l’intesa con Bastoni: partita da archiviare in fretta.

SPINAZZOLA – Serata molto complicata per il terzino giallorosso. Partecipa al piazzamento errato in occasione del primo gol della Germania, poi serve involontariamente Müller per il 3-0 dei teutonici. Esce al 66’ con Dimarco al suo posto.

CRISTANTE – Partita difficile, infine, anche per il centrocampista, unico dei giallorossi a restare in campo 90’. Nella debacle, è tra i meno peggio se non altro perché sfiora un paio di volte la rete, con un colpo di testa e un tiro da fuori di poco a lato.

PELLEGRINI – Il centrocampista è stato spedito in tribuna.

GERMANIA-ITALIA 5-2 (10' Kimmich, 45'+4' rig. Gündogan, 52' Müller, 68', 69' Werner, 78' Gnonto, 90'+3' Bastoni)

GERMANIA (4-2-3-1): Neuer; Klostermann, Süle (86' Tah), Rüdiger, Raum; Gündogan (86' Stach), Kimmich; Hofmann (63' Gnabry), Muller (75' Musiala), Sané; Werner (75' Nmecha).
A disp.: Trapp, Baumann, Kehrer, Havertz, Goretzka, Henrichs, Brandt.
CT. Hansi Flick





ITALIA (4-3-3): Donnarumma; Calabria, Mancini (78' Scamacca), Bastoni, Spinazzola (66' Dimarco); Frattesi (46' Scalvini), Cristante, Barella; Politano (44' Luiz Felipe), Raspadori (46' Caprari), Gnonto. 
A disp.: Gollini, Cragno, Di Lorenzo, Esposito, Locatelli, Pessina, Acerbi.
CT. Roberto Mancini







Arbitro: István Kovács (ROU)
Assistenti: Vasile Florin Marinescu (ROU) - Ovidiu Artene (ROU)
Quarto Ufficiale: Andrei Chivulete (ROU)
VAR: Pol van Boekel (NED)
AVAR: Jochem Kamphuis (NED)

Ammonizioni: Rüdiger (GER), Sané (GER)