Zeman: "Florenzi ha un fastidio al polpaccio. Dodò non riesce a far vedere le sue qualità, Marquinhos è una grossa soddisfazione"
Al termine dell'odierno allenamento, l'allenatore della Roma Zdenek Zeman ha parlato ai microfoni di Roma Channel: "Come stanno i ragazzi? Dopo l'allenamento di oggi penso che la squadra stia abbastanza bene, nessuno ha avuto problemi, forse solo Florenzi ha qualche fastidio al polpaccio, gli altri sono tutti a disposizione. Possono giocare tutti, spero che riusciremo a giocare una nuova partita. La partita con la Fiorentina? Mi ha dato soddisfazione, ho visto una squadra che ha lavorato e fatto sacrifici, a me sta bene così. E' chiaro che bisogna cercare di continuare, dobbiamo cercare di migliorare anche se questo risultato dà motivazioni in più alla squadra. Se è cambiato tutto in un mese? Sì, sul piano dei risultati e quello della continuità, anche se a Pescara abbiamo fatto la peggiore partita del campionato. Abbiamo però avuto pause che ci sono costati dei risultati. Possibile turnover per domani? Da un lato vorrei cambiare, dall'altro vorrei mantenere perché questa squadra mi ha dato soddisfazione. Ho tanti giocatori a disposizione, è una competizione ufficiale e vogliamo fare il meglio possibile. Se faccio cambi non vorrei sbagliarli. E' possibile anche un cambio in porta. L'Atalanta? Dobbiamo ricordarci la partita di campionato, nei primi 20 minuti l'Atalanta ci ha creato problemi. Bisogna evitare di cominciare male, l'Atalanta sta facendo molto bene, non bisogna sottovalutare l'avversario. La Coppa Italia? A me piaceva quella vecchia, si giocava a eliminazione diretta, ora si è cercato di alleggerirla per le squadre che giocano le coppe europee. Se in una piazza di Serie C arriva la Roma, la gente va lo stesso. Penso che il modello inglese sia migliore, lo fanno anche da altre parti dove tutte le squadre giocano dall'inizio alla fine.
Totti? Per me può giocare sempre, vediamo. Dodò? Non mi riesco ancora a esprimere, ha grosse qualità ma non riesce a farle vedere. Ci vuole ancora un po' di tempo anche se il ragazzo si sente già a disposizione. Cosa mi ha dato tatticamente più soddisfazione? La squadra gioca come vorrei, magari mi manca qualche sovrapposizione, a volte andiamo troppo per vie centrali. La squadra risponde più in fase di costruzione che in quella difensiva, a volte gli attaccanti non hanno aiutato al meglio. I singoli? Penso che Marquinhos si sia inserito alla grande, oggi ancora gioca con la limitazione di Castan, ma è un ragazzo che sta facendo bene e che può ancora crescere tanto. E' una grossa soddisfazione per me e per la Roma. So che non dovrebbe partire, sono contento che stia con noi, ma sarei stato contento anche se fosse andato in nazionale, è la maggiore riconoscenza per un giocatore. La Juventus? Contro di noi mi ha fatto la maggiore impressione, anche se abbiamo fatto troppo male per essere giudicata. Come valuto le altre? Penso che dopo la Juventus ci sia il Napoli, anche se hanno perso a Milano. Hanno fatto una buona gara, creando tanto. E' difficile da leggere, Hamsik e Cavani sono difficili da prendere come riferimenti. Tre partite per arrivare in finale? Purtroppo in Italia la Coppa viene snobbata, è una competizione ufficiale ed è sempre importante vincere le competizioni ufficiali. E' molto diverso dal campionato, qui se sbagli una partita sei fuori, mentre in campionato puoi recuperare. Devi giocare per tre volte al meglio e non sempre riesce".