Totti: "Ho sbagliato ma sono stato provocato, mi sento molto male"
"Mi sento molto solo, meno male che ci sono Ilary, i bambini e i miei amici di sempre. Ho sbagliato ma sono stato provocato", racconta a Diva e donna, in edicola domani, Francesco Totti, il capitano della Roma dopo il calcio a Mario Balotelli durante la finale di Coppa Italia. Per lui è un periodo duro, nonostante stia trascinando la sua squadra nella lotta scudetto; fa i conti con le critiche arrivate persino dal Quirinale, e soprattutto con la mancata convocazione ai Mondiali in Sudafrica. E così, il capitano giallorosso, a cui il settimanale dedica la copertina, si difende smentendo di essersi reso protagonista di insulti razzisti contro l'attaccante nerazzurro: "Ho sbagliato, lo so.
Ma non ho mai detto "negro di mè" ma "pezzo di mè". Dal primo minuto che sono entrato in campo lui mi ha provocato, mi ha detto persino "Ah nonne' sei finito!".