Sabatini: "La Roma ha giocato una partita involuta. Mi aspettavo una squadra più arrogante"
Sabatini a Sky Sport
“Alti e bassi di rendimento? Il mio umore non è particolarmente buono, siamo delusi perché volevamo dare continuità. Partita involuta, pensavamo di poter far meglio. Se manca personalità? Se si intende la capacità di interpretare tutte le partite alla stessa maniera sì, ma non abbiamo fatto una partita propositiva, ci siamo accontentati e non abbiamo avuto furore. Magari era una partita da 0-0, ma il risultato è questo, ne prendiamo atto e ricominciamo a lavorare. Problemi in difesa? Dovremo vedere l’entità dell’infortunio di Kjaer, già prima eravamo corti. Parlerò con Luis Enrique, la squadra è da costruire e abbiamo lacune; quelle che individueremo e che riterremo insormontabili le sistemeremo col mercato. Troppi cambi di formazione? La continuità la deve avere il gruppo, l’allenatore ha attinto al numero di calciatori che ha brillantemente, sono tutti motivati e nessuno è fuori dal percorso. Sono scelte che lui fa, che in altre circostanze ci hanno premiato. Non abbiamo perso la partita per errori di formazione”.
Sabatini a Mediaset
"Partita giocata alla pari, ma non siamo particolarmente soddisfatti, è un passo indietro, ma proveremo a lavorarci sopra. Questa era una partita da non perdere. Ringrazio Guidolin per quello che ha detto. I giocatori non li distinguo fra giovani e meno giovani ma se sono forti o non lo sono. Noi siamo orgogliosi del nostro organico e della nostra rosa. Non possiamo lamentarci di essere giovani, la nostra riflessione è che se i giovani sono forti possono anche vincere contro squadre più esperte ma meno forti. Non è il caso dell'Udinese comunque.
Che l'allenatore protegga la squadra è una tacca in più per lui sono orgoglioso di questo. Mi aspettavo una partita un po' più arrogante, più incisiva con una diversa voglia di vincere, ma non ci siamo riusciti bene.
Le nostre partite importanti sono state determinate dalle buone pressioni fatte, stasera non è andata così, ma dobbiamo accettare che non ci siamo riusciti oggi e sappiamo che dovremo migliorare.
Liberarsi dei contratti di alcuni giocatori? I nostri giocatori non sono così modesti da doversene liberare, però valuteremo. Questi infortuni potrebbero farci cambiare un po' i progetti. Ora aspettiamo la diagnosi e la prognosi e ci regoleremo per la difesa".
Sabatini a Roma Channel
"Era una partita da 0-0. Poi abbiam preso questa palla profonda e Kjaer è rimasto sul passo per la contrattura o stiramento. Quindi abbiam perso, non cambia tanto tranne che la sconfitta cambia molto perchè si lavora con un altro stato d’animo. Invece non dobbiamo mai perdere l’idea di noi stessi. Stasera ci è mancata qualcosina, quella cattiveria, determinazione, ma dobbiamo saper accettare. Il fatto è che quando non riusciamo a giocare nel modo in cui vogliamo non è obbligatoria la sconfitta. E’ una riflessione dolorosa da fare.
Aun certo punto si erano creati i presupposti. E’ un’occasione persa, ma so che incorreremo in situazioni non felici. Dobbiamo avere la forza di rigenerarci sempre, dobbiamo pensare alla prossima partita e ripristinare cose belle che si erano viste. Non è stato un passo indietro, ma non è stato neanche un passo avanti, avremmo potuto farlo. Ma questo non ci fa cambiare idea sul processo, sul valore di questa squadra e sul lavoro di Luis Enrique. Riprendiamo subito ad essere competitivi ora. Calendario terribile ora?
Dentro le critiche o le emozioni dobbiamo vivere, non dobbiamo essere impressionabili in nessun senso. Il calendario molto difficile è un vantaggio perchè dovremo sfidare le squadre con la convinzione di poter vincere. Ci riprenderemo subito, sono convinto di questo. Ma l’infortunio di Kjaer complica il cammino. Differenza tra Udinese e Roma? Il campo non ha detto questo, però dobbiamo essere realisti e non fare retorica. Dobbiamo essere concreti, accettare i risultati e ribaltarti subito. La prossima partita dovremo vincerla veramente”.
Sabatini alla Rai
Serve qualcosa a centrocampo? No,non stiamo cercando un tipo di giocatore da contenimento. Il nostro perno è Daniele De Rossi.
Il suo contratto è una trattiva serrata e complessa. Noi non ci eravamo prefissati una scadenza. Troveremo una soluzione. Giocatori di maggiore esperienza? Non faccio mai distinzioni dal punto di vista anagrafico. Distinguo i giocatori in più forti o mmeno forti. Proposte serie per i nostri giocatori? Per adesso non abbiamo bocciato nessuno. Vedremo poi come intervenire”.