Ranieri: "Ho messo un cartello negli spogliatoi Senza rimpanti"

09.05.2010 17:54 di Emanuele Melfi   vedi letture
Ranieri: "Ho messo un cartello negli spogliatoi Senza rimpanti"
Vocegiallorossa.it
© foto di Alberto Fornasari

Claudio Ranieri a SkySport:

Mister crede nei miracoli?
“Noi dobbiamo giocarcela fino in fondo. L’avversario è stratosferico, abbiamo fatto un campionato quasi perfetto. Noi dobbiamo provarci".
E' contento di Totti?
“Me lo auguravo per noi e per il capitano. Gli avevo detto di far divertire il pubblico e di far parlare di lui per i gol e giocate. Noi dobbiamo cercare di fare il meglio possibile sul campo”.
Che film metterà prima della prossima partita?
“Metto Paperino. Le informazioni che arrivano a Mourinho non sono esatte. Io rispetto me stesso e gli altri. Evidentemente lui questa dote non ce l’ha. Non rispondo ma lo rispetto. E’ un grande tecnico, un grande motivatore. Non gettate benzina sul fuoco. Avete cambiato quello che ha detto Mourinho sul Siena”.
Che speranze ha? Come pensa possa essere la Roma di domani?
“C’è sempre da crescere. Il prossimo anno sarà ancora più difficile per la Roma. Io voglio che la mia squadra lotti fino in fondo. Cercheremo di fare risultato a Chievo perché sta bene".
Non va più di moda giocare con il centravanti classico?
“Noi non riuscivamo ad aiutare il centrocampo. Per il Cagliari era facile contrastarci. Mi servivano giocatori che riuscissero a scardinare il centrocampo”.

 

Ranieri in conferenza stampa (a cura di Gianluca Ricci)

Ranieri oggi com'è stato andare sotto la Sud?
"Mi sono emozionato, vivo per le emozioni che il calcio regala. L'abbraccio dei tifosi è stato bellissimo".
Perché siete andati in svantaggio?
"Il caldo ha messo in difficoltà sia noi che loro. Nel secondo tempo abbiamo osato di più. Il loro gol è stato un colpo di frusta in pieno viso. La squadra ha saputo reagire al dentro o fuori".
La Nazionale?
"Ho un progetto con la Roma, sono contento è casa mia: poi parlerò con la dottoressa".
Cosa si aspetta per domenica prossima?
"Una Roma determinata che faccia risultato a Verona, ma ci aspetta una squadra molto molto difficile. Manterrò la squadra sulla corda e ci proveremo. Abbiamo scavato sino al fondo del barile, scaveremo ancora di più. Ho messo un cartello negli spogliatoi con la scritta 'senza rimpianti'".
Ha capito se c'è stato un momento in cui si potevano fare cose eccezionali?
"Io non mi pongo mai limiti, non guardo mai oltre la prossima partita".
Toni non fa gol quando gioca con Totti...
"Solo una casualità. Per avere Totti e Toni devi avere gioco che si sviluppi sulle fasce laterali col pallone che va sul fondo per Toni. Quando sei al cento per cento ti può riuscire sennò è difficile. Per questo in corso di gara ho spostato Menez".
E' stata la partita di Totti...

"Gli ho detto gioca,  puoi rispondere in un solo modo, facendo gol. I compagni gli si sono stretti attorno. Di quella storia con Balotelli ne hanno parlato tutti, anche chi non segue il calcio".
Risponde a Mourinho?
"Io sono romano, so essere cattivo se voglio. Ma rispetto e vorrei rispetto".
Taddei terzino?
"Mi ha detto che ci si sarebbe messo lui. Ha un senso di abnegazione spaventoso, è stato bravissimo".