R. Sensi: "Scudetto alla Roma? Festeggerei anche da non presidente"
Il colpo Borriello è stato quasi certamente il suo ultimo acquisto come presidente della Roma e per Rosella Sensi non poteva esserci regalo migliore per i tifosi giallorossi. Un regalo che avviene al termine di un anno "in cui e' cambiato tutto, in meglio e sono successe grandi cose - dice ai microfoni di 'Te La Do Io Tokyo' su Centro Suono Sport - Ho dei ricordi bellissimi. Borriello l'ho massacrato di informazioni e passione sulla Roma, gli ho parlato dei tifosi, dei giocatori e della società. Ho percepito la passione che possiede Marco, abbiamo un feeling sotto questo profilo, e sono convinta che fara' bene". La Sensi si e' riscoperta anche nelle vesti di direttore sportivo.
"Penso di aver avuto un grande maestro che è stato Franco Sensi - commenta - mi ha insegnato che con la tenacia si puo' ottenere tanto. Ho vissuto tutto con mio padre dal '93, non vorrei parlare solo degli ultimi due anni. Posso dire che l'ultimo anno e l'acquisto di Borriello avrebbero fatto gioire anche lui". Ma l'arrivo dell'ormai ex rossonero non deve far dimenticare l'Imperatore. "La Roma segue Adriano, che è un valore aggiunto, anzi se ha meno occhi puntati può lavorare meglio", commenta la presidente giallorossa, che ammette di essere stata vicina anche a Berhami ("fino a martedì eravamo sul giocatore, vediamo cosa succede nella prossima sessione di calciomercato") e sul rinnovo di Ranieri assicura: "quando sarà il momento lo diremo, succederà senza che voi ve ne accorgerete, con una stretta di mano che vale come un contratto". Chiusura sull'affare Burdisso. "Quello che mi preme dire è che è stato confermato che due grandi campioni hanno creduto nello stile Roma, al progetto Roma - commenta la Sensi, tirando in ballo anche il no di Borriello ai bianconeri - La Roma è diventata convincente, se la Roma dovesse vincere lo scudetto festeggerei anche da non presidente, perchè quando si è tifosi della Roma si è tifosi e basta".