Perinetti: "Per la Roma è stato un errore trascurare il campionato per l'Europa League". AUDIO!

03.05.2021 08:28 di Marco Rossi Mercanti Twitter:    vedi letture
Perinetti: "Per la Roma è stato un errore trascurare il campionato per l'Europa League". AUDIO!
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© foto di Antonello Sammarco/Image Sport

Alessandro Vittori, Andrea Piervincenzi, Enzo Bucchioni, Mauro Bergonzi, Alberto Faccini, Giorgio Perinetti, a commento del post partita Sampdoria Roma

A commentare i temi del giorno a TMW Radio, durante il Maracanà Show, è stato il dirigente sportivo Giorgio Perinetti.

Che ne pensa del nuovo ko della Roma?
"Quando le cose non vanno bene, l'allenatore finisce nel mirino. È stata deludente nell'ultimo periodo. È stato un errore trascurare il campionato per puntare tutto sull'Europa League. L'unica maniera per allenarsi per queste competizioni è giocare al massimo in campionato, con intensità, cosa che paghiamo in Europa. Credo che sia una scelta sbagliata di tutti, dal gruppo ai dirigenti. A certi appuntamenti si deve arrivare al massimo. Poi sono stati fatti altri errori, altrimenti i risultati sarebbero diversi".

Per salvare la stagione, meglio mandare via subito Fonseca?
"Sarebbe solo un palliativo. I problemi partono dalla società. I Friedkin spero abbiano fatto la giusta esperienza per portare la Roma in alto. Ora mi viene in mente: con chi si interfaccia il tecnico? È lasciato solo a Trigoria? L'Inter vuole iniziare a vincere e sceglie Marotta. Bisogna cominciare a creare una società funzionale. Ora si parla di nuovo tecnico, ma con chi si confronterà? Non conosco Pinto, però bisogna capire se sia sufficiente o serve un altro supporto".

L'Inter può aprire un ciclo?
"La risposta deve darla la società. Vedremo cosa dirà Zhang su come si andrà avanti. È ovvio che se Conte troverà nella società un gruppo che ha ambizioni, idee chiare e voglia di andare avanti, lui continuerà con le giuste garanzie".

Juventus, vittoria in extremis a Udine ma è polemica sull'arbitro Chiffi.
"È uno sfogo di Marino dopo una sconfitta incredibile, con la Juventus che ne ha approfittato con la sua esperienza. Ci sta il rammarico e lo sfogo. De Paul ha fatto errore, così come Chiffi, ma sono episodi che possono capitare. Ma Chiffi non poteva accettare certi comportamenti dai dirigenti della Juventus. Tutti abbiamo esagerato, ma l'arbitro doveva avere la personalità per allontanare o punire chi gli si avvicina e alza la voce".