Peccenini: "Lazio favorita, ma se la Roma fa il suo può portare a casa il risultato". AUDIO!

Nella serata di TMW Radio, all’interno di “Piazza Affari”, è intervenuto l’ex calciatore della Roma Franco Peccenini. Questo il suo pensiero sul weekend di campionato in particolare sul derby della Capitale, partita che lui ha giocato molte volte con la maglia giallorossa:

Ecco il derby. Arriva meglio la Roma grazie alla qualificazione contro la Real Sociedad?
“Impossibile fare considerazioni a priori sul derby. Abbiamo visto che spesso le squadre favorite alla vigilia hanno perso il derby. È sempre un punto interrogativo”.

In molti hanno detto che la panchina ha trasmesso elettricità e nervosismo alla squadra contro il Sassuolo?
“Mi pare che la Roma sia una squadra abbastanza nervosa. Ha un record di espulsioni dalla panchina”.

Il tuo migliore derby e il tuo peggiore?
“Il derby del sorpasso alla Lazio campione d’Italia, che capitò di questo periodo nel 1975. Ricordo con negatività tutti quelli che ho perso e ne ho persi parecchi”.

Chi decide il derby?
“Dybala ha lo spessore tecnico e la classe giusta per decidere il derby. Quando Dybala è fuori, tutto è in chiaroscuro”.

L'ex calciatore della Roma ha parlato anche a Bar Forza Lupi, trasmissione in onda su Centro Suono Sport:

È una partita importante per la zona Champions.
“Potrebbe essere un altro derby per il sorpasso , come quello che vinsi io di questi tempi tanti anni fa, e per guadagnare punti  per il quarto posto. L’importante è che la Roma non si faccia male da sola, come all’andata. La Lazio è favorita, perché gioca in casa ed ha due punti in più in classifica. Ma, sono convinto che se la Roma fa il suo, porta a casa il risultato”.

Sulla Roma può pesare di più la fatica per l’impegno di giovedì scorso in Europa League o l’entusiasmo per la qualificazione ottenuta?
“L’entusiasmo, in generale, mi preoccupa. Serve tranquillità; la cosa più difficile da trovare, a quanto pare, soprattutto in questa sfida”.

Potrebbe essere il primo derby della Capitale per Dybala. All’andata non giocò per infortunio. 
“È il giocatore capace di inventarsi la giocata vincente: Rappresenta il 50% del potenziale offensivo della Roma, che non segna tanto, ma difende bene. Confido in una buona giornata di Dybala e nella sicurezza di Smalling, il miglior difensore del campionato”.

Mourinho starebbe pensando di partire senza una prima punta, come contro la Juventus. Cosa ne pensi?
“Non mi piace. La Roma ha bisogno di un punto di riferimento offensivo, attorno a cui Dybala possa appoggiarsi e girare. Contro la Juve ha vinto, ma ha sofferto un po’ sul piano del gioco”.

Belotti o Dybala?
“Al momento, Belotti si fa preferire per l’atteggiamento e lo spirito di sacrificio”.