Nela: "Gasperini è tra i più bravi in Europa. Pellegrini ora è tirato a lucido"

Nela: "Gasperini è tra i più bravi in Europa. Pellegrini ora è tirato a lucido"
Oggi alle 08:53Interviste
di Luca d'Alessandro

Questo uno stralcio dell'intervista rilasciata da Sebino Nela, ex terzino della Roma, al Corriere dello Sport: 

Gasperini può vincere lo scudetto a Roma, come Liedholm e Capello?
«Gasperini lo considero tra i più bravi in Europa. Non esagero. A Bergamo e anche a Genova ha fatto vedere grandi cose. È un allenatore top. Non so cosa potrà fare quest’anno. Il mercato della Roma è stato così così, non credo sia stato accontentato in pieno. Però sta lavorando molto bene con gli uomini a disposizione».

Pellegrini rinato, Dybala di nuovo ai box.
«Peccato per quest’ultimo infortunio di Dybala. Due giocatori che si sono resi utili finora. Ora vediamo Pellegrini tirato a lucido».

Friedkin e Sucu, due presidenti stranieri e due società differenti. Un po’ di nostalgia per i tempi di Dino Viola?
«Stiamo parlando di epoche diverse. Penso agli Anconetani, ai Rozzi. Una volta il calcio era più sostenibile. A metà anni ‘90 la questione si è complicata. Ora ci sono i fondi, molti presidenti americani. Sono finiti i tempi di Berlusconi e Moratti, dei grossi imprenditori. Io ho giocato quel calcio, sono stato bene».

Da anni vive a Roma. Esiste davvero tutta questa differenza con Genova?
«Roma offre più opportunità. È bellissima, meravigliosa. Forse la più bella città del mondo, un bel clima e si mangia benissimo. E non è una piazza difficile. Io mi arrabbio quando sento dire che qui non si può vincere. Qui si vince come dalle altre parti se le società mettono mano al portafoglio. Guarda caso, quando i presidenti lo hanno fatto lo scudetto è arrivato».