Nela: "A 9 anni al Genoa da raccomandato. Falcao e quel rigore: pentimento tardivo"

Sebino Nela si è raccontato senza peli sulla lingua ai microfoni de La Stampa. L'ex difensore fra le altre della Roma ha parlato del suo approccio con il mondo del calcio. Tutto è cominciato a 9 anni nel settore giovanile del Genoa: "Raccomandato. Mi avevano scartato perché troppo magro, mise una buona parola un amico di papà ch’era maschera a Marassi".
Sulla finale di Coppa dei Campioni e sul rigore non calciato da Falcao.
"Mi arrabbiai molto perché era un riferimento. Se a casa i miei figli hanno un problema vengono da me, sul lavoro nei momenti delicati si conta su chi ha più conoscenze e competenze: noi, quella sera, gli abbiamo chiesto aiuto ma lui si è chiamato fuori. Perdonato? Ha detto che si è pentito. Dopo quarant’anni...Diciamo che si è pentito tardi".
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