Montella: "Ringrazio di cuore i ragazzi, si sono sacrificati. Totti sarà importantissimo. Doni? Lo reputo più forte"

23.02.2011 20:35 di  Emanuele Melfi   vedi letture
Montella: "Ringrazio di cuore i ragazzi, si sono sacrificati. Totti sarà importantissimo. Doni? Lo reputo più forte"
Vocegiallorossa.it
© foto di Alberto Fornasari

Vincenzo Montella a Sky:

Che emozioni hai provato?
Penso di essere una persona molto fredda e in effetti quello che ho vissuto in questi due giorni l'ho vissuto bene. Al triplice fischio però sono stato molto contento e mi sono emozionato. Voglio ringraziare i ragazzi al di là di come andrà la storia. Allenare la Roma è il sogno di ogni allenatore e ringrazio di cuore i miei ragazzi, oltre che la società. Per tanti è un punto d'arrivo, io sono stato fortunato.

Oggi la Roma ha subito solo un tiro in porta
Ci siamo messi lì a studiare il Bologna. Sono bravi a fare tanta densità e a sfruttare le qualità di Di Vaio, abbiamo coperto bene il campo, sono stati bravi gli esterni alti, Vucinic si è sacrificato molto. Dietro abbiamo concesso pochissimo, siamo stati veramente molto molto bravi.

Oggi Totti è rimasto in panchina. Come si gestisce questa fase.
Io ho trovato dei ragazzi molto disponibili e li ringrazio. Totti l'ho visto molto meglio, sta bene, sarà importantissimo per questa squadra. Io oggi l'avevo letta in altro modo, in questo momento la squadra non può sopportare tre attaccanti e lui è stato super disponibile e lo farà ancora come tutti i suoi compagni. Anche quando era sicuro del posto si è sempre allenato con intensità e professionalità. Lui è sempre stato da supporto per gli allenatori e un esempio per gli altri. Io conto molto su di lui.

Le scelte di Doni e Pizarro?
E' semplice, io voglio essere sempre sincero. Se ha giocato Doni è perché credo sia più bravo di Julio Sergio ma è anche antipatico dirlo. Julio ha delle caratteristiche diverse e mi ha dato la massima disponibilità. Riguardo Pizarro è stata una scelta forzata da me, lui non se la sentiva, non si allenato con la squadra. L'ho fatto giocare per forza perché mi serviva assolutamente, sono stato molto chiaro con lui. E' riuscito a rimanere in campo fino alla fine e lo ringrazio.  

 

Vincenzo Montella a Mediaset:

Si sono intraviste buone giocate e lo spirito di squadra, la collaborazione e la coesione, sono molto soddisfatto. I ragazzini? Mi divertivo. L'emozione è sta forte soprattutto al fischio finale, prima invece è stato molto faticoso. Borriello-Totti? Non era una staffetta ma una scelta in corsa, hanno caratteristiche completamente diverse, super disponbili. Francesco è un valore che va tenuto, un grande giocatore anche per il comportamento.

 

Vincenzo Montella in conferenza stampa (a cura dell'inviato a Bologna Gianluca Ricci):

Il modulo?
"Il modulo lo determinano le caratteristiche dei giocatori".

Pizarro?
"Pizarro anche se non è al 100 per cento deve giocare. Ha fatto un antidolorifico per giocare e lo ringrazio. Giocatore importante".

Il fallo di mano di De Rossi?
"Cercherò di sottrarmi da polemiche sull'arbitro. Il rosso ci poteva stare ma era involontario".

Totti?
"Sará un giocatore importante, sta molto bene e ha ritmo".

Borriello?
"Per caratteristiche può fare reparto da solo. Ma è l'insieme che fa la squadra".

Doni?
"Deve ritrovare le distanze ma sta bene".

Ha parlato molto di tattica nelle interviste. Perché?
"Perché voglio imparare. Mi interessa questo, non le polemiche".

Difesa migliorata?
"Abbiamo studiato bene il Bologna e ci siamo allenati bene sulla difesa".

Ha notato mancanza di entusiasmo nei giorni scorsi?
"La squadra aveva paura, oggi è stato importante vincere anche per questo. Tre punti meritati, ma complimenti al Bologna".

 

Vincenzo Montella a Roma Channel

Sono molto contento al di la del risultato e ringrazio i ragazzi. Si è visto lo spirito di squadra di coesione. Queste sono le virtù che ci hanno permesso di vincere oggi, abbiamo concesso un tiro in porta tutta la partita e sono contento

La prima sensazione da allenatore della Roma?
Le scelte sono state fatte con serenità. In questi giorni ero sereno ed emoziona ma mi sembrava un gioco, la vera emozione però l'ho provata al fischi finale e ringrazio i giocatori che mi hanno fatto vivere questa esperienza.

I giocatori sono fondamentali perchè li conosci molto bene?
Loro mi stanno aiutando mi danno collaborazione, però deve essere sempre nel rispetto dei ruoli. Io ci parlo perchè è importante, lo continuerò a fare condividerò le scelte tattiche e cercherò di spiegare il perchè delle scelte.

Manca ancora la capacità chiudere il match, perchè?
Siamo stati molto corti e ho battuto molto su questo, ne secondo tempo ci siamo allungati e abbiamo fatto fatica a salire. Dei miglioramenti vanno fatti, c'è stata anche la veemenza del Bologna.