Impallomeni: "Roma-Leicester? Mourinho si trova nel suo territorio di caccia, difficile che stecchi". AUDIO!
A Maracanà, nel pomeriggio di TMW Radio, il giornalista ed ex calciatore Stefano Impallomeni ha parlato di Juventus e non solo.
Allegri non adatto per valorizzare Vlahovic?
"Ci vuole pazienza. Vlahovic si adatterà meglio e anche Allegri a lui. Vlahovic capirà che non è il gioco della Fiorentina, deve capire come muoversi in questo nuovo ambiente. Deve migliorare lui, oltre all'allenatore. Non vedo drammi. È stato un acquisto importante, ha faticato, ha lottato, in alcune ha segnato in altre ha deluso. La Juve si è qualificata con tre giornate d'anticipo alla prossima Champions e ha raggiunto l'obiettivo con lui. Il resto sono solo chiacchiere. Sono stati due anni balordi, non è un dramma ora gioire per questo. Gli errori devono essere capiti e si deve mettere a posto le cose. Per me la Juve è cresciuta quest'anno, sta uscendo dal tunnel e il prossimo anno ripartirà giocandosi lo Scudetto".
Allegri resta sempre nel mirino della critica.
"Chiellini a inizio stagione disse che la Juventus non era una squadra. Allegri può piacere o meno, ma come ne esci da un'immagine come quella? Lui ha messo a posto una serie di errori compiuti. Quest'anno ha messo le toppe, se poi il prossimo anno giocherà ancora così allora sì che si potrà criticare. Oggi anche lo si può fare, ma non mi sento di attaccarlo fino in fondo. Quelle parole di Chiellini ti fa capire che la Juve non era compatta e per renderla competitiva e consapevole di poter competere per certi risultati doveva fare le nozze con i fichi secchi. Lo sa perfettamente Allegri che il prossimo anno la Juve deve vincere lo Scudetto. Lo sanno anche in dirigenza, lo sanno tutti. Da qui non se ne esce".
Guardando al prossimo anno alle 4 squadre in Champions, quale vede come più pronta?
"L'Inter non ha fatto una brutta Champions, è stata eliminata da quella andata in finale. La Juventus è stata sfortunata nella partita di ritorno col Villarreal. L'Inter, come struttura, è la squadra che ha solidità. Inzaghi farà tesoro di questa esperienza, sarà sotto osservazione il prossimo anno, dovrà vincere e si dovrà far trovare pronto all'appuntamento".
Roma-Leicester, c'è grande attesa per questa partita:
"Si devono evitare le dormite. Ci sarà Mourinho, che queste partite le conosce bene. Trasferirà tutta la concentrazione che servirà. Il Leicester è squadra abbordabile ma non va sottovalutato. Sarà una partita molto aperta, che la Roma dovrà vincere. La Roma parte favorita, c'è un entusiasmo incredibile, c'è grande attesa, sarebbe una finale importante per la Roma e per il calcio italiano. Mourinho adesso sta nel suo territorio di caccia e di solito, lo dicono i numeri, è difficile che stecchi. Se il tecnico del Leicester viene qui a giocarsela, perde. Se attende può far male e sarebbe peggio per la Roma".