Gerolin: "Mi candido volentieri come capo scouting nella Roma"
Manuel Gerolin, dirigente sportivo con un passato alla Roma da calciatore, è stato intervistato da tuttomercatoweb.com. Ecco le sue parole:
L'eliminazione della Roma in Europa League?
"Darsi una spiegazione è difficile perché ultimamente la Roma era andata bene e aveva fatto quadrato. Meriti agli avversari, grandi palleggiatori. Ci sono stati però episodi negativi a livello individuale: sul primo gol non hanno chiuso bene i difensori; sul secondo gol non ci si può buttare in scivolata senza prendere il pallone, bisogna temporeggiare. Poi ripeto, gli spagnoli sono andati a nozze con il loro palleggio. La Roma in ogni caso ha fatto troppo poco e ci si aspettava molto di più, è mancata grinta, non c'è stata costruzione. E certi errori sono stati madornali".
Inizia l'era Friedkin: cosa aspettarsi?
"La Roma deve competere per l'alta classifica. Non è riuscita ad arrivare in Champions anche per inserimento l'Atalanta ma non deve più star fuori. Ha tutto per poter lottare anche per lo scudetto. Credo che le intenzioni siano serie, la Roma deve vincere e parte da un organico importante, è giovane, interessante. C'è una buona base".
Chi potrà essere il nuovo ds? Anche lei è libero...
"Più che altro penso ad un'organizzazione societaria; il ds deve essere coadiuvato da professionisti bravi, va creato un gruppo forte come ds, dirigenti e scouting. Occorre costruire un'organizzazione tecnica importante. Mi candiderei volentieri come capo scouting nella Roma come ho fatto a lungo nell'Udinese o anche come ds".
Ultima battuta da ex ds del Siena: i bianconeri ripartiranno dalla D...
"Purtroppo. Siena è una piazza importante che deve restare a livello di professionismo. Ha vissuto anni belli e dalla D ci vogliono anni per risalire. Un vero peccato, almeno in B il Siena ci sta tutto. E i tifosi e la città se lo meriterebbero".