Gautieri: "Il fallo di Deschamps? Non ci fu permesso di raccogliere quello che avremmo meritato"
Carmine Gautieri ha rilasciato un'intervista a Il Romanista, ricordando il famigerato rigore negato a Torino contro la Juventus nel 1998, con un fallo netto di Deschamps non ravvisato dall'arbitro Messina: "Deschamps entrò in scivolata da dietro, io avevo già spostato il pallone in avanti, lui mi agganciò mandandomi a terra in area bianconera, a memoria non ricordo di aver subito in carriera un fallo del genere senza che fosse decretato il rigore. L'arbitro era Messina, disse che si poteva continuare e anche il guardalinee fece finta di nulla. Eravamo sul 2-1 per la Juve, potevamo pareggiare con quel rigore invece qualche istante dopo Davids fece 3-1 mentre noi stavamo ancora protestando. Venne anche espulso Petruzzi per doppia ammonizione in quella gara, invece Messina graziò Zidane che proprio a Fabio rifilò un colpo al volto che avrebbe meritato il rosso diretto:
Disputammo una grande partita ma non ci fu permesso di raccogliere quello che avremmo meritato. Malafede? Personalmente ho sempre voluto non crederci perché altrimenti avrei dovuto smettere di giocare. Quello era il periodo dei sospetti, delle avvisaglie, delle discussioni, ma anche dei fatti concreti: stiamo parlando dello stesso campionato di Iuliano e Ronaldo".
Juventus-Roma non potrà mai essere una gara come le altre: "Non potrebbe esserlo per quello che ho vissuto in maglia giallorossa. All'Allianz sarà una gara tosta come del resto lo sono sempre le partite contro i bianconeri. La Juve è la squadra più forte del campionato, è inutile nasconderlo. La Roma vale molto di più della classifica attuale, ha perso punti malamente e sta pagando i tanti infortuni: Daniele De Rossi è fondamentale per questa squadra. Spero che a Torino almeno possa rientrare almeno Dzeko".