Garcia: "Un successo tattico contro una grande squadra. Conte? Chi vince ha sempre ragione, stasera ha ragione la Roma". VIDEO!

Rudi Garcia a Rai Sport

“Penso che la Roma abbia cercato di più la vittoria, contro una grandissima squadra. Abbiamo visto che loro hanno due squadre praticamente, forti. Quando gioca l’altra non si nota il cambio. Stasera abbiamo fatto una bella partita, abbiamo condotto una strategia nel secondo tempo, è stata una vittoria tattica. Abbiamo aspettato la Juventus per farla uscire, trovando il gol così. Pjanić? Ha fatto un bel penultimo passaggio, dopo c’è stato questo cross di Strootman e la corsa di Gervinho. Avevo molte soluzioni stasera in panchina, era prevista una battaglia importante nella prima ora e poi usare cambi in zona offensiva. Roma favorita in Coppa? Non penso, vediamo cosa succede nelle altre partite, ci sono ancora grandi squadre. Ci saranno due semifinali di alto livello, su due partite. Dobbiamo essere pronti e concentrati da stasera sulla partita di Verona, sarà importante andare là con molta ambizione. Derby con la Lazio o meglio il Napoli? Per noi non cambia nulla. Questa sera era Coppa Italia, ma c’era anche la capolista contro la seconda. Vuol dire che era una gara importante a livello calcistico per l’Italia, una Roma con personalità, intelligente nel creare spazi e colpire nel momento giusto. Abbiamo perso a Torino su tre palle ferme, a volte una squadra ha una strategia e a volte non può fare quello che vuole, e la strategia non funziona. Ma stasera è andata in porto, in bella maniera. Heitinga se va bene al posto di Burdisso? Non è il momento di parlare di mercato, si è giocata questa grande partita, attesa da tutta Italia e dai nostri tifosi. Abbiamo visto un Olimpico pieno, grandi partite e spalti pieni. Complimenti ai nostri tifosi, anche loro hanno dato tutto per tifare la loro squadra. Penso siano fieri. Se mi aspettavo tutto questo? Abbiamo fatto il nostro lavoro, fatto bene, siamo competitivi. Ma soprattutto sappiamo che la Juventus è una grande squadra, ha vinto due scudetti consecutivi ma non ci si aspettava una Juventus con 55 punti. Noi con 47 abbiamo fatto un percorso eccezionale. Abbiamo possibilità e talento per vincere contro la squadra, forse, più forte d'Italia. Non dobbiamo mollare in campionato. Ora sono veramente soddisfatto. L'esclusione di Pjanić? Era previsto, ho detto anche a lui che la sua entrata sarebbe stata decisiva. Volevo una squadra che lavora bene e tanto, e che prendesse il centrocampo. Posso dire che Miralem è essenziale per noi nel prosieguo della stagione, non ci sarà mercato per lui. Bastos? Deve lavorare, è guarito ora dalla frattura al braccio. Penso che vedendo la gara e l'Olimpico pieno sia contento. Se rimango sicuramente a Roma? Io sono romanista 100%”.

Rudi Garcia in conferenza stampa

"Quello che importa è che siamo qualificati, era l’obiettivo di questa sera. Abbiamo giocato contro una grandissima squadra, ma noi abbiamo vinto in maniera intelligente, una vittoria tattica. Nel primo tempo abbiamo fatto un pressing alto ma bisognava avere più spazi e nell’intervallo abbiamo deciso di aspettare di più la Juventus e abbiamo fatto questo gol molto importante. Sugli episodi non mi ricordo nulla, il guardalinee ha alzato subito la bandierina sul cross del giocatore della Juve e poi ho visto una rimessa che era per noi. Sono episodi che succedono nelle partite ma non ha deciso la partita. Soprattutto sulle palle ferme abbiamo difeso bene, differentemente dallo Juventus Stadium. Abbiamo fatto un gioco più manovrato nel primo mentre nel secondo abbiamo aspettato. Ho visto un lavoro molto importante di alcuni giocatori, Pirlo lo abbiamo preso bene stasera perché Florenzi ha fatto un lavoro incredibile. Sono contento di aver visto uno stadio cosi. Perché Torosidis? Abbiamo tre partite in 8 giorni quindi bisognava fare delle scelte e quella di Torosidis era di essere più forti sul piano difensivo e sui calci piazzati. È molto affidabile e fa sempre la sua gara. Sui centrali niente di particolare, non è un problema per loro giocare uomo contro uomo. Hanno fatto una grande partita anche loro. Abbiamo fatto molto bene sul piano difensivo e dell’organizzazione fino a che la Juve ha preso per un pochino le cose in mano, quindi era il momento di far inserire Ljajic e Pjanic. Difficile dire un aggettivo ma dirò personalità. Davanti ho la fortuna di avere dei giocatori con un profilo differente, dipenda dalla gara e dal momento. Lo abbiamo visto stasera, la luce è venuta dalla panchina e questo mi piace perché c’è concorrenza e quando c’è concorrenza il giocatore deve alzare il suo livello. Ci sono ancora tante squadre, tra Napoli e Lazio non cambia nulla, faremo di tutto in Coppa e campionato per andare avanti. Rivincita tattica?Avevo già la squadra in mente prima di giocare contro il Livorno per questo avevo fatto queste scelte sabato scorso. Bisogna chiedere a tutti i giocatori di essere pronti. Quando abbiamo quasi tutta la rosa al completo ho più facilità nel fare le scelte. È solo la Roma che ha vinto 1-0 contro la capolista del campionato, oggi era primo contro secondo ma era Coppa Italia e gara secca. Abbiamo fatto di tutto per andare in semifinale e questo era importante. È stata una gara seguita da tutta Italia. Le parole di Conte? Chi vince ha sempre ragione e stasera ha ragione la Roma".

Garcia a Roma Channel

"Il pubblico? Penso che Bastos ora abbia voglia di giocare con noi, vedere così l'Olimpico è stato magico. Lo sappiamo che abbiamo i migliori tifosi. Testa fredda? Presenza giusta, abbiamo dimostrato di fare tutto, attacco manovrato ma anche essere più intelligenti, all'intervallo abbiamo deciso di attendere la Juve e andare in contropiede, non abbiamo avuto spazi nel primo tempo. Ho visto personaltà. Bisogna prendere rischi negli ultimi 30 metri come Maicon, ha fatto begli inserimenti, ma bisogna essere più numerosi sui cross. L'abbiamo visto sul gol di Gervinho, il taglio sul primo palo va sempre fatto. Cosa significa la vittoria? Che la Juve non è imbattibile, ma è una grande squadra, fortissima. Hanno due squadre dello stesso livello. Chiudiamo con molta gioia questo libro della Coppa Italia, vediamo chi avremo in semifinale. Domenica ci aspetta una gara difficile a Verona, dobbiamo andare avanti, per prendere i tre punti. Napoli o Lazio? Non ho preferenze, quando arriviamo in semifinale ci sono 4 squadre forti".