Garcia: "A Totti regalerei la Champions. Ci voleva il suo compleanno per farmi uscire dal silenzio"

27.09.2016 00:04 di Redazione Vocegiallorossa Twitter:    vedi letture
Fonte: Tiki Taka Italia 1
Garcia: "A Totti regalerei la Champions. Ci voleva il suo compleanno per farmi uscire dal silenzio"
Vocegiallorossa.it
© foto di Federico Gaetano

L'ex tecnico della Roma, Rudi Garcia, ha parlato ai microfoni di Tiki Taka, in onda su Italia Uno: "La cosa bella del capitano è che ha dedicato la sua vita calcistica a un'unica maglia, la Roma, ed è una cosa bellissima ma forse così si è privato di vincere un po' di più. Gli regalerei la Champions, la meriterebbe.
Legame di grande affetto con la città. Vivo qui, aspettando un nuovo progetto ambizioso.
Totti? Ci voleva solo il suo compleanno per farmi uscire dal silenzio. Difficile dire delle cose originali. Quando sono arrivato a Roma l'ho trovato come pensavo di trovarlo, cioè una persona umile al servizio della sua squadra. Rimanendo a Roma si è privato di altre cose ma ha seguito il suo unico grande amore. Come mi aspettassi Totti? È stato il primo con cui ho parlato, ho trovato un uomo di grande classe, un giocatore molto motivato. Sono sempre stato trasparente e gli ho chiesto subito se fosse motivato e la risposta l'ho avuta sul campo. Un onore essere stato il suo allenatore. La cosa più sorprendente di Totti? Sul piano fisico è una forza della natura ed è sempre stato un professionista. Poi a casa trova l'equilibrio con la sua bella famiglia. Lui ha la capacità di vedere prima di tutti e riesce a fare quello che vede con le sue straordinarie giocate di prima. Fa parte dei più grandi giocatori della storia del calcio. Se sia mai successo che un familiare di un calciatore rilasciasse delle dichiarazioni così forti nei miei confronti, come accaduto con Ilary? Bisogna essere pronti a tutto. La famiglia di Francesco è una bella famiglia e in casa ha trovato l'equilibrio. Il mio futuro? Aspetto un progetto ambizioso. Il regalo più bello per Totti sarebbe stato aver vinto la Champions. Quando sono arrivato gli ho detto che avrei voluto vincere qualcosa con lui e non ci sono riuscito. Ho un bel ricordo del gol in Champions contro il Manchester City, è il più bel ricordo con lui. L'anno scorso gli ho mandato sempre un sms quando faceva qualcosa, segnava un gol, faceva un assist. Lui si diverte ancora a giocare".