Fonseca: "Non accetto le bugie, hanno scritto che i giocatori mi hanno affrontato. In questo momento rappresentiamo l'Italia, dobbiamo essere tutti italiani". VIDEO!

09.04.2021 08:44 di Danilo Budite Twitter:    vedi letture

Il mister Paulo Fonseca ha parlato dopo la vittoria contro l'Ajax.

Fonseca a Sky Sport

Quanto aveva bisogno la Roma di una serata così?
“Per noi è stata una vittoria importante, abbiamo avuto tanti problemi con i calciatori a livello fisico. L’Ajax è una grandissima squadra come abbiamo visto oggi, i ragazzi però hanno fatto una grande partita. La qualificazione non è chiusa, ma è una bella vittoria”.

La Roma è andata oltre la sfortuna, vincere con tutte queste difficoltà.
“Spinazzola stava molto bene, stava creando diverse situazioni d’attacco. Purtroppo, questi problemi succedono, è entrato Calafiori e ha fatto molto bene. La squadra ha capito che questo è un momento importante per noi, i ragazzi hanno dato tutto. Abbiamo avuto dei problemi in difesa, però la squadra è stata sempre consapevole del fatto che avrebbe potuto segnare. La squadra, anche nei momenti difficili, era in fiducia e abbiamo vinto una gara importante”.

Si sente un po’ stanco?
“Sì, perché è stata una gara di grande intensità. Abbiamo fatto quello che avevamo preparato, sono felice per la vittoria. È stato molto importante fare due gol, ma la qualificazione non è chiusa”.

La partita di Pellegrini?
“Quello che mi dispiace è che tante volte ci creiamo da soli i problemi. Abbiamo sempre controllato gli attacchi dell’Ajax, sono i più forti in Europa in attacco. Non abbiamo mai abbassato la testa. Pellegrini ha fatto una bellissima partita, come tutti oggi”.

La Roma è una squadra diversa in Europa?
“Non voglio alibi o scuse. Sono un allenatore che non vuole crearsi scusa, siamo stati quasi sempre nei primi 4 posti, purtroppo sono 3 partite che non ci siamo più. Abbiamo perso giocatori importanti come Veretout, Mkhitaryan, Smalling. Penso che l’importante sia il presente, con questi giocatori dobbiamo lottare fino alla fine”.

Non pensa di meritare più rispetto? Ogni giorno parlano di un nuovo allenatore a Roma…
“Io penso a fare il mio lavoro, io accetto sempre le critiche rivolte nei miei confronti, a me dispiace quando sento o leggo le bugie. La Roma sta rappresentando l’Italia in questo momento, ci sono state tante bugie e questo non è positivo. In questo momento, dobbiamo essere tutti italiani, tutti dobbiamo aiutare la Roma. Per me è difficile accettare queste bugie che ci sono intorno alla squadra”. 

Bugie su cosa?
“Hanno creato un casino con una bugia incredibile, cioè che i giocatori mi hanno affrontato prima dell’allenamento. Non so chi abbia fatto questo, chi lo ha scritto non è serio. Questo non posso controllarlo, posso controllare il mio lavoro e cerco di farlo in modo equilibrato”.

Fonseca in conferenza stampa

Dove è nata questa vittoria?
“Siamo entrati bene in partita. Abbiamo fatto meglio nel primo tempo, abbiamo vinto perché la squadra non ha abbassato a concentrazione, ci ha creduto sempre, anche dopo il gol subito e dopo il rigore. La squadra soprattutto ha creduto che fosse possibile ribaltare il risultato”.

Gli errori individuali?
“È difficile spiegarli. In momenti in cui la squadra sta bene poi arrivano questi errori. Spesso non sono le altre squadre a crearci problemi, ma ce li creiamo così. Oggi è successo, ma la squadra ha reagito molto bene. Abbiamo affrontato una squadra fortissima, ma non siamo mai calati e siamo sempre stati in partita. Il risultato ottenuto è importante, ma la qualificazione non è chiusa".

Come mai in campionato non avete avuto la forza di ribaltare i risultati?
"Io non cerco mai alibi, in campionato siamo quasi sempre stati tra le prime quattro e ultimamente abbiamo perso giocatori importanti. Non avere Veretout e Mkhitaryan è difficile, così come non avere Smalling. Abbiamo perso da poco la posizione tra le prime quattro, ma ora pensiamo al futuro".

Come si spiega le bugie che escono circa la Roma?
"Sono bugie, come posso spiegarle. Io non posso accettare che in una settimana così importante, in cui rapppresentiamo non solo la Roma, ma tutta l'Italia, escano bugie. Non posso capire questa cosa. Io accetto ogni critica, ma non accetto il voler danneggiare la Roma. Chi dice queste bugie non vuole il bene della Roma, questo comportamento non è onesto. Chi crea queste bugie non è un professionista. È stata creata la notizia di un confronto dopo il Sassuolo, in cui i giocatori mi hanno mandato a quel paese. Ma questa è una grande bugia. Chi mette in giro queste notizie non è un professionista".

Spinazzola come sta?
"Dobbiamo valutare".