Fonseca: "Bel primo tempo, ma i venti minuti della ripresa ci sono stati fatali. Cristante è stato decisivo. Per lottare con le grandi dobbiamo mantenere la nostra identità". VIDEO!
Al termine della gara contro l'Inter, l'allenatore della Roma Paulo Fonseca ha analizzato il pareggio contro i nerazzurri.
Fonseca a DAZN
Partita recuperata da grande squadra?
“Abbiamo fatto un bel primo tempo, poi non siamo stati la stessa squadra a inizio secondo tempo, ma siamo tornati dopo il secondo gol dell’Inter. Abbiamo avuto 20 minuti nel secondo tempo che ci sono stati fatali”.
Come si spiega?
“Non è un problema fisico visto il finale che abbiamo fatto”.
Ha dato una mano il fallo di Cristante?
“Si, Bryan è entrato bene ed è stato decisivo. Nel primo momento di pressione è importantissimo Veretout, ma Bryan è entrato bene”.
Avete perso le distanze a inizio secondo tempo?
“L’Inter ha iniziato il secondo tempo abbassando sia Brozovic e Vidal e non siamo riusciti a pressare bene, lasciandoli soli. La squadra ha perso aggressività ed è stato difficile contenere una squadra come l’Inter”.
Serve un incontrista dal mercato?
“No, non abbiamo nel mirino un mediano, abbiamo tanti giocatori in quella zona di campo”.
Quanto dà l’aver recuperato il risultato a livello mentale?
“Noi dobbiamo pensare che ciò che possiamo fare in alcuni momenti della partita possiamo farlo per tutta la partita. Se vogliamo lottare con le grandi squadre dobbiamo sempre mantenere la nostra identità, non si può sbagliare contro queste squadre”.
Il derby?
“Sarà un’altra partita da preparare, sarà difficile. La Lazio è una grande squadra, dobbiamo pensare a cosa migliorare per fare una buona partita”.
Fonseca a Sky
È stata una partita divertente?
“Abbiamo visto una grande partita tra due squadre che vogliono sempre giocare e regalare spettacolo, abbiamo visto una bella partita. Siamo andati in difficoltà nella ripresa, poi l’abbiamo chiusa bene”
È mancato coraggio per vincerla?
“Abbiamo fatto un primo tempo molto buono, abbiamo dominato con il nostro possesso e la sicurezza. Abbiamo affrontato una grande squadra che ha reagito, siamo stati poco aggressivi nei primi 15’ del secondo tempo. Dopo le reti subite siamo tornati in partita, dispiace per quel quarto d’ora perchè abbiamo perso aggressività.
Paura di rivedere il secondo tempo di Bergamo?
“No, l’Inter ha abbassato i due mediani e siamo stati meno aggressivi, ma non ho pensato che potesse andare come a Bergamo”.
La preoccupa non aver vinto con le big?
“No, abbiamo avuto due gare negative contro Napoli e Atalanta ma oggi abbiamo dimostrato che possiamo lottare con tutti”.
La priorità sul mercato?
“Vediamo, non voglio parlare di mercato adesso, stiamo lavorando tutti insieme per cercare le migliori soluzioni”.
Su Peres e Cristante.
“Sono entrati molto bene, Bryan è stato decisivo per il risultato, è importante che chi entra faccia bene”
Fonseca a Roma TV
Che partita è stata?
"Penso che abbiamo fatto un bel primo tempo, abbiamo dominato e avuto la palla sempre, creando occasioni. La differenza è stata nei primi quindici minuti del secondo tempo, in cui abbiamo lasciato spazio all'Inter. Abbiamo giocato contro una grande squadra e con la loro qualità, se non li aggredisci, puoi andare in difficoltà. Dopo il loro secondo gol la squadra è tornata a giocare e abbiamo meritato il pareggio".
Lo stesso risultato dell'anno scorso, ma la squadra ha più consapevolezza?
"Sì, siamo più forti. Non dobbiamo dimenticare che abbiamo affrontato una grande squadra, una squadra che lotta per il titolo. Dobbiamo capire che la squadra ha capacità, come ha dimostrato oggi. Dobbiamo migliorare di mostrare le nostre qualità per 90 minuti, non soltanto per 45. Avere questa continuità contro le grandi può essere difficile, ma lavoriamo per trovare questo equilibrio".
Come si può intervenire in queste situazioni per far capire alla squadra di dover rimanere sempre in partita?
"L'Inter nel secondo tempo ha abbassato sia Brozovic che Vidal in impostazione e noi non abbiamo letto questa situazione, perché non possiamo continuare a pressare se abbassano molti giocatori. Al contrario, dobbiamo restare bassi, intensi e corti. Invece abbiamo perso le posizioni e dobbiamo vedere questa situazione ai giocatori e fargli capire cosa è successo".
La squadra ha fatto lo step mentale?
"Sì, la squadra ha dimostrato grande carattere, anche dopo aver preso il secondo gol. La squadra ha avuto un coraggio impressionante. Dobbiamo capire che quando facciamo gol, non possiamo pensare di difendere, dobbiamo rimanere la stessa squadra. Il miglior modo per difendere è avere la palla e per averla dobbiamo essere corti e aggressivi. Invece oggi la squadra ha fatto un gol e ha pensato di difendere. Se vogliamo vincere questo tipo di gare non dobbiamo cambiare il modo di giocare".
Potevamo sfruttare meglio l'ultima punizino?
"Sì, è vero. Possiamo fare meglio in queste situazioni".
Fonseca in conferenza stampa (a cura dell’inviato all’Olimpico Marco Rossi Mercanti)
La reazione della Roma?
“Abbiamo visto una grande partita di calcio tra due squadre che volevamo vincere. Penso che abbiamo disputato un primo tempo molto buono, la squadra ha dimostrato grande personalità contro l’Inter. Nei primi 15’ della ripresa, c’è stata la reazione dei nerazzurri e noi abbiamo perso aggressività, ci siamo abbassati troppo, però nel finale abbiamo reagito molto bene e siamo tornati a essere la squadra che conosciamo, abbiamo dimostrato carattere”.
La Roma può lottare per lo scudetto?
“Sento che possiamo giocare così contro tutte le squadre, abbiamo sbagliato solo contro Napoli e Atalanta. Dobbiamo migliorare alcuni aspetti della partita, adesso è importanti pensare alla Lazio. Sarà una partita difficile come questa, non dobbiamo pensare troppo avanti”.
Serve più continuità nella partita?
“La squadra ha dimostrato di giocare in maniera equilibrata, abbiamo giocato contro una grande squadra, l’Inter ha grandi giocatori però possiamo fare ancora meglio, serve continuità per tutta la partita. Per 15’ abbiamo sofferto molto, è stato difficile per noi. Per me la miglior forma di gioco è avere la palla tra i piedi, non dobbiamo abbassarci e perdere aggressività, penso che abbiamo avuto questi 15’ di difficoltà ma abbiamo avuto anche grandi momenti. Dopo il vantaggio dell’Inter, abbiamo dimostrato ambizione e coraggio”.
La prestazione di Villar?
“Ha giocato bene, è in un buon momento. Deve pensare che può migliorare ancora, ha fatto una bellissima partita. Mi piace, viene dalla Segunda Division spagnola ma ha coraggio, questo per me è molto importante”.